Coronavirus: un morto in Egitto, è il primo in Africa

L’Egitto ha dato la conferma ufficiale che si tratta di una morte causata dal Covid-19. Si tratta del primo decesso in Africa.

Il Ministero della Salute del Cairo ha annunciato che in Egitto si è verificato il primo decesso causato direttamente dal coronavirus. Secondo la mappa redatta dalla John Hopkins University, si tratta del primo morto in Africa a causa di questa epidemia.

Coronavirus: la situazione in Africa

Attualmente nel continente africano, i paesi che sono stati colpiti dall’epidemia di coronavirus sono Egitto, Senegal, Sudafrica, Nigeria e Algeria. I casi registrati dalle autorità sono 27 in tutto. L’Algeria risulta il paese più colpito con 17 casi. I governi africani si stanno impegnando a disporre tutte le possibili politiche di contenimento del virus. Lo scopo è quello di arginare in tempo il virus e non dover esser costretti a subire una diffusione rapida, come sta invece accadendo in Europa. A preoccupare la popolazione e la dirigenza africana, molto più dei numeri, sono le condizioni attuali del sistema sanitario.

Queste infatti risultano molto precarie, e difficilmente potrebbero reggere il contraccolpo che l’emergenza sanitaria causata dal coronavirus genera negli ospedali. Secondo alcuni dati redatti dall’Onu, al momento l’intero continente africano ospita soltanto il tre per cento del personale medico mondiale. Un numero bassissimo e significativo, che oltretutto va relazionato al fatto che l’Africa viene colpita dal 24 per cento delle malattie nel mondo. 

Per un normale cittadino africano, non è semplicissimo riuscire ad accedere alle cure mediche. Innanzitutto questi deve disporre di soldi e di una condizione economica che sia stabile. Già solo questo, considerata la povertà del continente, permette di capire quante poche siano le persone in Africa che se contagiate, possano essere realmente in grado di curarsi. In Kenya per fare un esempio, una famiglia su cinque non riesce ad avere l’accesso ai servizi sanitari a causa della povertà.

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Al momento gli stati che vietano l’ingresso di cittadini italiani sono Capo Verde, Liberia, Mauritius, Seychelles, Angola. In altri paesi invece, è previsto l’obbligo di quarantena per chiunque scenda da un aereo proveniente dall’Italia.