Il commissario della Protezione Civile Angelo Borrelli aggiorna il bollettino: in aumento contagiati e vittime. Quasi quattromila i malati, quasi duecento i morti.
I numeri crescono, e appaiono inarrestabili. Sembrano passati mesi da quando si contavano i malati in decine, ed arrivava la notizia del primo morto di coronavirus. Era il 22 febbraio quando fu diffusa la notizia della morte di Adriano Trevisan: 13 giorni fa. In questo lasso di tempo siamo arrivati al bollettino di oggi, diramato dal commissario della Protezione Civile Angelo Borrelli.
Sono 3.916 i malati per coronavirus in Italia, con un aumento di 620 persone in più rispetto a ieri. 197 i morti, 49 in più nelle ultime 24 ore. Il nuovo dato è stato fornito dal commissario nel corso della conferenza stampa alla Protezione Civile.
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Nel corso dell’incontro con la stampa sono stati diffusi numerosi dati, utili ad avere un’idea abbastanza chiara della situazione. I dati della Protezione Civile dicono che i malati in Lombardia sono 2.008, 816 quelli in Emilia Romagna, 454 in Veneto, 139 in Piemonte, 155 nelle Marche, 57 in Campania, 24 in Liguria, 78 in Toscana, 50 nel Lazio, 28 in Friuli Venezia Giulia, 22 in Sicilia, 15 in Puglia, 9 in Abruzzo, 10 in Trentino, 12 in Molise, 16 in Umbria, 4 in provincia di Bolzano, 4 in Calabria, 5 in Sardegna, 3 in
Basilicata, e 7 in Valle d’Aosta.
Le vittime sono 135 in Lombardia (37 in più di ieri), 37 in
Emilia Romagna (più 7 rispetto a ieri), 12 in Veneto (2 in più nelle ultime 24 ore), 4 nelle Marche, 4 in Piemonte (anche qui due in più rispetto a ieri), 3 in Liguria e uno in Lazio e Puglia.
Complessivamente i contagiati totali dal coronavirus sono finora 4.636, comprese le vittime e le persone guarite. Quanto ai tamponi, ne sono stati eseguiti 36.359, dei quali oltre quasi
30mila in Lombardia, Emilia Romagna e Veneto.
