È stato pubblicato ieri il decreto della Presidenza del Consiglio che ha stabilito nuove norme su scala nazionale per affrontare l’emergenza Coronavirus. Tra queste, anche delle nuove disposizioni per quanto riguarda i cinema, che possono continuare ad operare ma rispettando alcune stringenti limitazioni relative alla distanza di sicurezza interpersonale stabilita dal governo.
Le nuove norme imposte, per limitare la diffusione del Coronavirus, dal decreto della Presidenza del Consiglio di ieri saranno valide fino al 3 aprile. Queste impongono alle sale su cui non si applicavano i provvedimenti più draconiani (in diverse regioni del Nord, quelle considerate più a rischio, i cinema sono infatti ancora totalmente chiusi), lo stop se ci si rende conto di non poter garantire il rispetto della distanza di 1 metro tra uno spettatore e l’altro.
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Il box-office al tempo del Coronavirus
Si tratta ovviamente di un provvedimento di non semplice attuazione, dal momento che rispettarlo vuol dire dividere le comitive e le coppie. Per questo motivo, infatti, molte sale sono rimaste chiuse in tutto il Paese nonostante la possibilità (in linea teorica) di continuare ad operare rispettando i nuovi parametri. Parliamo di cifre importanti: quasi la metà del totale delle sale, anche con le nuove disposizioni che non vietano espressamente la loro chiusura, ha deciso di sospendere le proiezioni, mentre le restanti hanno adottato una composizione dei posti a scacchiera, così da rispettare la distanza di 1 metro tra i vari spettatori.
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Volevo nascondermi al primo posto
Anche per questo il calo degli incassi prosegue inesorabile: ieri sono stati raccolti infatti solo 105mila euro, con un crollo di quasi il 90% se si confrontano i dati con quelli dello stesso periodo di un anno fa. Si sono contati solo 18.865 spettatori in tutto il territorio nazionale. A vincere questo magrissimo box-office è stato il film Volevo nascondermi, premiato alla Berlinale. Il lungometraggio con Elio Germano si piazza in testa alla classifica con 19mila euro: la pellicola di Giorgio Diritti, distribuita con coraggio da 01 Distribution in questa situazione difficile, è uscita mercoledì e in due giorni ha raccolto 44mila euro. Si tratta di una delle pochissime nuove uscite di queste ultime due settimane.
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La classifica completa
Seconda posizione in classifica per The Grudge, anch’esso una new-entry, che apre con 14mila euro: la media per sala è di soli 80 euro, dimostrando quanto anche nei cinema rimasti aperti la combinazione tra posti a scacchiera e scarsità di spettatori renda difficile registrare degli incassi soddisfacenti, in grado di spingere anche chi ha deciso di chiudere a riaprire le saracinesche. Terza posizione per Bad Boys for Life, con 10mila euro e un totale incassato dalla sua uscita di 1.3 milioni di euro. Al quarto posto Gli anni più belli incassa 8.400 euro, per un totale dalla sua uscita di circa 5.4 milioni di euro. Chiude la top-five Parasite. Le altre, poche, nuove uscite non aprono bene: si posiziona al settimo posto Marie Curie, al nono troviamo Picciridda: con i piedi nella sabbia, all’undicesimo Queen & Slim e infine al ventiquattresimo Sono innamorato di Pippa Bacca.
LA CLASSIFICA
Volevo Nascondermi – € 19.165 / € 44.511
The Grudge – € 14.086 / € 14.086
Bad Boys for Life – € 10.584 / € 1.372.706
Gli anni più belli – € 8.469 / € 5.397.826
Parasite – € 8.059 / € 5.527.069
Il richiamo della foresta – € 5.697 / € 1.079.934
Marie Curie – € 3.302 / € 3.930
Cattive Acque – € 3.165 / € 434.485
Picciridda – Con i piedi nella sabbia – € 2.457 / € 2.466
Sonic – il film – € 2.146 / € 2.426.713