Il Ministro della Difesa russo Sergej Kužugetovič Šojgu, lancia una durissima accusa alla Turchia. A suo parere infatti, lo stato guidato da Erdogan sta violando il diritto internazionale.
Il Ministero della Difesa russo ha affermato che la Turchia sta attualmente violando la legge internazionale. Il motivo di questa violazione, risiede nel fatto che lo stato guidato da Erdogan ha schierato una divisione militare in Siria, nella zona di Idlib. Su quest’argomento, si è espresso anche Igor Konashenkov, portavoce della Difesa russo, che ha dichiarato: “Nessuno in Occidente nota le azioni di Ankara che ha dispiegato in violazione del diritto internazionale un gruppo offensivo grande quanto una divisione meccanizzata al fine di garantire con tutti i mezzi l’adempimento dell’accordo di Sochi'”. Secondo Interfax, un’agenzia di stampa russa, la divisione meccanizzata della Turchia posta ad Idlib, dovrebbe essere composta da circa 14 mila militari. A questi, vanno poi aggiunti 250 carri armati e 300 unità corazzate.
Turchia: i ribelli hanno abbattuto un caccia bombardiere siriano
Intanto, nella giornata di ieri, i ribelli che sono appoggiati dalla Turchia, hanno abbattuto un caccia bombardiere appartenente all’aviazione siriana. Il Jet è stato colpito mentre stava effettuando un raid in una zona vicino la città di Maraat al-Numan. Questa, era stata riconquistata recentemente dalle forze governative. Due giorni fa’ invece, erano stati abbattuti, sempre dai ribelli filo turchi, due aerei siriani molto più potenti e armati del caccia bombardiere colpito oggi.
Sembra che Ankara abbia fornito ai ribelli dei missili anti aerei. Il modello di questi missili è chiamato Stinger. Questi, sono particolarmente efficaci se usati contro i cacciabombardieri che volano a bassa quota, fino a circa 4mila metri di altezza. I caccia russi restano però fuori dalla portata distruttiva di questi missili.
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Al momento, la battaglia che si sta combattendo nella provincia di Idlib sta vedendo vincere e conquistare terreno le truppe di Assad. Negli ultimi giorni infatti, i militari siriani hanno riconquistato Saraqib, che si trova lungo l’autostrada Damasco- Aleppo, insieme ad altre piccole cittadine vicine.
