Arcelor Mittal, siglata intesa con i commissari ex Ilva. Tra i punti dell’accordo, la modifica del contratto di affitto e acquisizione per il rinnovo del polo siderurgico.
Raggiunto e siglato l’accordo tra Arcelor Mittal e i commissari ex Ilva. Tra i punti principali dell’intesa vi sono la modifica del contratto di affitto e acquisizione per il rinnovo del polo siderurgico. Polo siderurgico situato a Taranto. È inoltre previsto l’annullamento della causa civile cominciata a Milano e di un’udienza stabilita per questo venerdì, 6 marzo 2020. L’incontro tra A. Mittal e i commissari è avvenuto nello studio del notaio Pier Gaetano Marchetti a Milano. La società franco-indiana era legalmente rappresentata da Ferdinando Emanuele mentre tra i legali dell’ex Ilva c’era Enrico Castellani. Presente anche Lucia Morselli, ad di Arcelor Mittal.
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Arcelor Mittal-ex Ilva, Danovi: “Ancora parecchio lavoro da fare”
Dopo aver siglato l’intesa, il commissario straordinario dell’ex Ilva Alessandro Danovi ha commentato: “Abbiamo fatto tutto ciò che dovevamo. C’è ancora parecchio lavoro da fare anche se molto è stato fatto”. No comment, invece per l’ad Arcelor Mittal, Lucia Morselli.
Sulla questione dell’accordo dice la sua anche la deputata di Forza Italia, Vincenza Labriola. “Ora che l’intesa è stata siglata, il Governo renda la cosa pubblica, perché siamo di fronte all’ennesima scelta presa sulla testa dei tarantini. Intesa di nuovo siglata a porte chiuse dove le uniche informazioni sono le indiscrezioni giornalistiche”. Labriola invita il governo a essere più trasparente: “Il Governo non perda nuovamente la faccia e alla luce di una trasparenza sempre proclamata ma poco applicata, dia la possibilità di capire se siamo davanti a una nuova fregatura”. Infine, una stoccata al presidente del Consiglio: “Il Premier Conte batta un colpo e ci metta la faccia: basta prese in giro, non faccia come il suo predecessore che ha secretato l’intesa. Siamo pronti ad alzare le barricate”.
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Arcelor Mittal-Ilva: 500 milioni per eventuale recesso
Nel testo del contratto stipulato tra Arcelor Mittal e commissari ex Ilva è prevista la rescissione da parte di AM InvestCo, entro il 31 dicembre 2020, nel caso in cui non venga sottoscritto Nuovo Contratto di Investimento entro 30 novembre 2020. Nel caso di “inefficacia dell’esercizio di diritto di recesso”, AmInvestCo sarà costretta a versare all’Ilva 500 milioni di euro. La Arcelor, inoltre, si è impegnata ad assumere entro il 2020-2025, 10.700 dipendenti.
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L’accordo, infine, prevede anche l’uso di tecnologie avanzate come uso di acciaio pre-ridotto, realizzazione forno elettrico e tanti altri strumenti a basso impatto ambientale. In tal modo si inquinerà molto meno.