Coronavirus, Palma su detenuti:”No a restrizioni senza fondamento”

Coronavirus, no a restrizioni ingiustificate per coloro che sono in carcere. Così Mauro Palma, garante nazionale dei detenuti. 

Carcere
Carcere (GettyImages)

No a restrizioni ingiustificate nei confronti dei detenuti per via del coronavirus. Così Mauro Palma, garante nazionale dei carcerati, in merito a delle segnalazioni a lui pervenute di restrizioni nelle carceri che hanno influenza “sui diritti delle persone che vivono in condizioni ristrette”. Palma definisce tali atteggiamenti “frutto di un irragionevole allarmismo”. Allarmismo che, secondo il garante, determina “un allarme sempre crescente che non trova fondamento sul piano dell’efficacia delle misure”. Sotto la lente alcune decisioni che sarebbero prese da alcuni direttori delle prigioni, “le indicazioni autonome di un Provveditorato” e “regioni per nulla coinvolte” dalle istruzioni del Dap.

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Coronavirus, Garante detenuti: “Non sembrano essere stati assunti primi provvedimenti urgenti”

Secondo il Garante, era importante prendere provvedimenti urgenti non presi proprio negli Istituti che hanno optato per la “mera chiusura agli esterni“.  Si tratterebbe di misure sulla sanificazione degli ambienti, diffusione norme igieniche, autocertificazione di non aver avuto contatti a rischio da parte dello staff in Istituto. Bisognava prendere, inoltre, misure sulla predisposizione di strumenti per rilevare la temperatura corporea di tutti coloro che entrano nell’Istituto.

Detenuti (GettyImages)
Detenuti (GettyImages)

Non avendo preso tali misure, Palma aggiunge che “la fisionomia della prevenzione potrebbe essere vista come rivolta più a scansare
rischio di futura responsabilità che non a evitare un contagio certamente molto problematico in ambienti collettivi e chiusi“. Il Garante conclude ricordando che sospendere l’accesso ai volontari che entrano in carcere per progetti trattamentali è ammesso solo in caso di grande affluenza di pubblico. In caso di gruppi limitati o di singoli, la cosa non è giustificata.

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