Si intitola “Il pianeta delle piante” la puntata di Sapiens in onda su Raitre in prima serata sabato 29 febbraio, condotto da Mario Tozzi
Va in onda su Raitre la puntata di “Sapiens” dal titolo “Il pianeta delle piante” in onda sabato 29 febbraio.
Sapiens Il pianeta delle piante anticipazioni
Esiste un pianeta delle piante diverso da quello degli uomini? Le piante sono intelligenti? Come riescono a diffondersi pur stando ferme? Sono tutte in comunicazione fra loro in un grande Wood Wide Web? Possono insegnarci a fare rete e a essere più resilienti? Quali saranno le conseguenze della deforestazione globale sistematica? Perché dovremmo difendere le foreste? Queste sono solo alcune delle domande alle quali Mario Tozzi, primo ricercatore CNR, proverà a dare una risposta.
Il viaggio di Tozzi proseguirà nel pianeta delle piante, ponendo attenzione al mondo vegetale e alla sua straordinaria capacità di sopravvivere ai cambiamenti. Grazie all’aiuto dello scienziato di prestigio mondiale, il neurobiologo vegetale Stefano Mancuso, si capirà come le piante siano capaci di propagarsi anche negli ambienti più ostili, come sappiano risolvere innumerevoli problemi di sopravvivenza, e di come siano in grado di sopravvivere perfino alla ricaduta radioattiva a seguito di un’esplosione nucleare. Per raccontare come lo studio e la salvaguardia del mondo vegetale sia un modo concreto di salvaguardare il pianeta, Mario Tozzi è andato in Norvegia addentrandosi nella foresta primaria di Kaupanger dove, incastonate tra fiordi e montagne vivono, in un ecosistema più che millenario, decine di specie di animali, piante, funghi, licheni. Un luogo nel quale è possibile toccare con mano come i vegetali abbiano saputo adattarsi per sopravvivere a temperature estreme.
Dal freddo glaciale del Nord Europa si passa alle alte temperature del nord Africa, più precisamente in Tunisia ai margini del deserto del Sahara, nelle Oasi di Montagna dove la nazione delle pianete mostra la sua straordinaria resilienza. Per ogni palma sono necessari 400 litri di acqua al giorno: come fanno a reperirli in pieno deserto? Cosa possiamo imparare da questa lezione?
Mario Tozzi proverà a dare risposte chiare e semplici, seguendo quel processo originale e rigoroso d’indagine che solo la scienza può dare attraverso un racconto rigoroso composto da indagini realizzate sul campo, documentari, schede e una grafica spettacolare, avvolgente e innovativa, che porta lo spettatore all’interno dei fenomeni e dei significati.
Dal freddo glaciale del Nord Europa si passa alle alte temperature del nord Africa, più precisamente in Tunisia ai margini del deserto del Sahara, nelle Oasi di Montagna dove la nazione delle pianete mostra la sua straordinaria resilienza. Per ogni palma sono necessari 400 litri di acqua al giorno: come fanno a reperirli in pieno deserto? Cosa possiamo imparare da questa lezione?
Mario Tozzi proverà a dare risposte chiare e semplici, seguendo quel processo originale e rigoroso d’indagine che solo la scienza può dare attraverso un racconto rigoroso composto da indagini realizzate sul campo, documentari, schede e una grafica spettacolare, avvolgente e innovativa, che porta lo spettatore all’interno dei fenomeni e dei significati.