Alzi la mano chi non si è mai divertito, da solo o in compagnia, a provare a ripetere i giochi e i vari “esperimenti”, detti “attacchi d’arte”. di Art Attack! Certamente di “mani per aria” ce ne sarebbero tante se si facesse ora questa domanda al popolo italiano, sopratutto in una fetta di pubblico di trentenni e quarantenni che, alla fine degli Anni ’90 e nel primo decennio del 2000, erano poco più che dei ragazzi.
Per non parlare poi di genitori e di fratelli maggiori, che con la scusa di fare compagnia ai “piccoli di casa”, non si perdevano nemmeno una puntata e correvano in edicola a comprare la relativa rivista.
Dagli “attacchi d’arte” alle “porte segrete”
In quel periodo infatti è andato in onda, prima su Disney Channel e successivamente su Rai Due, Art Attack, condotto dal simpatico Giovanni Muciaccia. Ed è proprio sul secondo canale del servizio pubblico che, a partire dal 29 febbraio, alle ore 17:10, il conduttore tornerà con una nuova trasmissione, intitolata La Porta Segreta. Un programma culturale che si ripropone di scoprire e di fare scoprire ai più le curiosità, per l’appunto culturali, tramite un viaggio assolutamente affascinante o nel passato o nella contemporaneità, mettendo però in ogni caso in risalto le caratteristiche più importanti e proprie di quei luoghi che potrebbero essere sconosciuti ai telespettatori.
LEGGI ANCHE: Alberto Angela inaugura il 2020: torna ‘Meraviglie – La penisola dei tesori’
Alla scoperta delle bellezze artistiche territoriali, sconosciute ai più
Un programma complesso, ma che possiede, come Art Attack, sebbene rivolto a un target differente, il desiderio di avvicinare le persone alla conoscenza e all’arte divertendosi. Qui però c’è l’aggiunta – davvero ragguardevole – di scoprire, attraverso l’Arte e la Storia, anche quelle ricchezze, talora rimasta celate, dei nostri territori, che meritano di essere scoperte, amate e, qualora possibile, vissute. Tuttavia, Muciaccia non sarà da solo in quest nuova avventura televisiva ma – al contrario – sarà affiancato, nel corso delle varie puntate, da autentici esperti d’arte, scrittori, attori, ecc. Vere e autentiche guide che, insieme a lui, cercheranno di insegnare qualcosa di nuovo e di ammaliare gli spettatori con splendide scoperte di vario genere.
Una copia di Meraviglie – La penisola dei tesori?
Ma, leggendo la presentazione della trasmissione un dubbio, assolutamente più che lecito, può assalirci: non sarà una copia, seppur più frizzante, del noto programma Meraviglie – La penisola dei tesori? Del resto, visto che programmi sui generis vanno alla grande, è possibile che mamma Rai abbia deciso di puntare su un prodotto televisivo sostanzialmente già collaudato. Chiaro è che sia a livello di immagine che di conduzione, Muciaccia sia profondamente diverso dal figlio del “celebre Piero”. Ce la farà a vincere la sfida e a liberarsi, in qualche maniera, della nomea, seppur assolutamente positiva e vivace, del “presentatore per bambini”, sebbene, nel corso degli anni, si sia occupato anche d’altro? O la sua mimica, il suo volto e il suo modo di fare risulteranno fuori luogo per una trasmissione di questo genere? Non ci resta che attendere la TV per darne una degna risposta al riguardo!