Chi era Fabrizio De Andrè? Lui è stato un famosissimo cantautore italiano, colui che con le sue canzoni è entrato nella storia della canzone d’autore in Italia. Andiamo a scoprire qualcosa sulla sua carriera e vita privata
Fabrizio De Andrè non ha alcun bisogno di presentazioni. Lui è stato infatti un artista poliedrico, un cantautore, paroliere e poeta italiano, un uomo che con le sue canzoni amava “provocare” le ideologie borghesi.
La carriera di Fabrizio De Andrè
Dopo un percorso universitario alla facoltà di Legge, decide di abbandonare questa carriera, voluta dal padre, per dedicarsi interamente alla sua più grande passione: la musica. Decisivo per questa scelta sarà l’ascolto di Georges Brassens, che gli aprirà la strada verso questo mondo.
I lavori musicali di De Andrè
Nel corso della sua carriera Faber, appellativo con cui è diventato famoso (conferitogli dall’amico Paolo Villaggio) ha pubblicato ben 14 album in studio. Le sue canzoni sono entrate nella storia della musica cantautorale italiana, e sono ancora oggi estremamente attuali per le tematiche affrontate, per la sua poetica a sostegno degli emarginati, dei ribelli, dei deboli e degli oppressi. In 30 anni di carriera ha pubblicato tantissimi album, come: Tutto Fabrizio De André (album d’esordio del 1966), Tutti morimmo a stento, Volume I, Volume III, Nuvole barocche, La buona novella, Non al denaro non all’amore né al cielo, Storia di un impiegato, Canzoni, Rimini, L’Indiano, Crêuza de mä, Le nuvole e Anime salve, ultimo album, del 1996.
Le realizzazioni filmiche su di lui
Sulla sua vita sono stati realizzati alcuni film come: Amore che vieni, amore che vai di Daniele Costantini, Faber nostro di Lino Pinna (un cortometraggio) e Fabrizio De André – Principe libero, film per il grande e poi piccolo schermo di Luca Facchin.
La vita privata di Fabrizio De Andrè
Nasce a Genova il 18 febbraio 1940 e muore Milano l’11 gennaio del 1999. Della sua vita privata sappiamo che è stato sposato prima con Enrica Rignon, donna dalla quale ha avuto il primo figlio, Cristiano nel 1962, e poi con Dori Ghezzi, dalla quale ha avuto Luisa Vittoria, detta Luvi. Un evento significativo nella sua vita e per certi versi traumatico, è stato il rapimento avvenuto in Sardegna nel 1979 (insieme alla seconda moglie, Dori Ghezzi) per mano dell’Anonima sequestri, dal quale venne fuori dopo quattro mesi di prigionia.