Un aereo della British Airways in partenza da Londra e diretto a Milano ritarda la partenza: un passeggero, spaventato dall’emergenza coronavirus, è voluto scendere a terra prima del decollo.
La psicosi coronavirus – e anche la paura di arrivare in Italia – blocca il decollo di un aereo: un volo della British Airways in partenza da Londra – aereoporto di Heathrow – e diretto a
Milano è stato costretto nelle scorse ore a ritardare in extremis il
decollo per l’improvvisa decisione di almeno un passeggero di
rinunciare al viaggio. Troppa panico da emergenza coronavirus: l’Italia d’altronde è il primo paese europeo per numero di contagiati, ed il terzo nel mondo.
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A riportare la notizia del “ritardato decollo” è – fra gli altri – il Daily Express, che cita testimoni oculari dei fatti.
Secondo il racconto di passeggero a bordo dell’aereo, il
comandante ha annunciato lo stop mentre si era già in fase di
rullaggio. Poi il ritorno al finger, a causa della richiesta di
alcuni passeggeri di essere sbarcati dopo la lettura degli
avvertimenti di sicurezza di rito dalla cabina di pilotaggio. La fonte ha detto di aver notato almeno tre persone intenzionate a scendere all’ultimo momento. Ma la compagnia di bandiera britannica ha confermato che alla fine un solo passeggero ha lasciato l’aereo ed è rimasto a Londra. L’intoppo, secondo British Airways, ha causato un ritardo del volo di circa un quarto d’ora.
