Cina, Coronavirus non si ferma: “La più grande emergenza sanitaria dal 1949”

L’emergenza coronavirus che da pochi giorni ha fatto scattare l’allarme anche in Italia, continua a macinare numeri anche nel resto del mondo: in Cina, però, la situazione è molto più drammatica.

coronavirus in cina
(Xiaolu Chu/Getty Images)

Sale a 2.461 il numero dei morti da coronavirus nel mondo, mentre i contagiati sono in tutto 78.766. 23.133, invece, il numero relativo alle persone guarite dalla nuova influenza. Cifre da capogiro, soprattutto considerando la velocità con la quale sono aumentate.

Il contagio, ricordiamo, è partito nel mese di dicembre in Cina, in quello che è ora definito il focolaio di Wuhan. Una pandemia che ha messo in ginocchio una delle potenze economiche più importanti del mondo, e che adesso si ritrova a fronteggiare un nemico difficile da battere.

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Coronavirus, in Cina è grave emergenza sanitaria

Sono 2.442 i morti in Cina a causa del coronavirus. Una stima confermata dalle autorità e che è aumentata a seguito del decesso di altre 97 vittime avvenuto nella giornata di ieri. Coloro che non ce l’hanno fatta sono quasi tutti residenti della provincia di Hubei.

Ma se da un lato aumentano le morti, dall’altro aumentano anche i contagi. La Commissione nazionale sanitaria ha infatti confermato altri 648 casi di positività al virus. Una situazione difficilissima per la nazione, considerata come  “la più grande emergenza sanitaria della Cina dal 1949“.

Una simile espressione è stata usata dallo stesso presidente cinese Xi Jinping, nel corso di un collegamento in videoconferenza tenutosi alla presenza di 170mila funzionari di livello centrale, locale e militare. Un incontro, questo, che come riporta il Global Times non trova precedenti nella storia della nazione.

coronavirus in cina

Il Coronavirus nel mondo

Il coronavirus, sebbene in maniera sensibilmente diversa, si è però abbattuto anche in altri Paesi del mondo. In particolare, quelli più colpiti dopo la Cina sono la Corea del Sud e il Giappone, dove tuttavia la maggior parte dei pazienti è da ricondurre agli sfortunati passeggeri dalla nave da crociera Diamond Princess.

Nel giro di 48 ore, invece, l’Italia è riuscita a diventare il Paese occidentale con più contagi, dopo aver superato gli Stati Uniti che rimane al momento con soltanto 35 contagiati. In stato di allerta, però, è anche l’Iran, che detiene al momento il numero di decessi più alto al di fuori dai confini cinesi.

Infine, massima attenzione anche in Israele, dove 9 persone (tutti turisti sudcoreani che hanno effettuato un pellegrinaggio nei Luoghi Santi) sono risultate positive all’infezione Covid-19. Per tale ragione, già a partire da lunedì ile autorità nazionali vieteranno l’ingresso a tutti i cittadini stranieri provenienti dalla Corea del Sud, dal Giappone e anche dall’Italia.

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