Oltre ad essere famoso per le scene d’azione, merito del successo della saga di John Wick va attribuito anche ai cani, sempre pronti a difendere i propri padroni Keanu Reeves e Halle Berry.
Dopo il successo del franchise di Matrix, l’attore Keanu Reeves è riuscito a conquistare il pubblico di tutto il mondo con la trilogia del personaggio John Wick. Nei tre capitoli dedicati all’attore che tornerà nei panni di Neo nel quarto film su Matrix, un altro personaggio è stato apprezzato dal pubblico.
Alto o basso, zampe o pelo corto o lungo, non importa quale sia il suo aspetto fisico, l’unica cosa che conta è la sua fedeltà verso il proprio padrone, mettendo a repentaglio la sua stessa vita pur di difenderlo. Per questo motivo ecco 10 curiosità che riguardano i cani che si sono alternati nei film di John Wick e che sono apparsi a fianco dei protagonisti Keanu Reeves e Halle Berry.
Il cane ‘quasi’ sopravvissuto di John Wick
Nei tre film, il protagonista John Wick ha avuto due amici a quattro zampe molto fedeli in John Wick: Capitolo 2 e John Wick 3: Parabellum. Originariamente, il suo primo cane è stato un cane da lepre di nome Daisy, ricevuto in eredità da sua moglie dopo essere stata assassinata nel primo film. La morte del cucciolo per John è stata l’ennesima goccia caduta in un vaso già colmo di vendetta.
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Il beagle Andy
La morte di Daisy ha segnato simbolicamente la rinascita di John Wick di vendicarsi per aver perso brutalmente tutte le persone amate. Quello fu il primo ruolo per lui, aveva 8 mesi e venne acquistato da un allevatore appositamente per il film. Andy è stato inserito a tutti gli effetti nel resto del cast, tanto da essere acclamato sul red carpet dai fan durante la prima insieme agli attori in carne e ossa.
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Il Pitbull di John
Il pubblico disperato dopo l’ addio alla piccola Daisy dopo 10 minuti del primo film, è riuscito a sorridere nuovamente verso la fine, quando John decide di adottare un pitbul per salvarlo dall’abbattimento. Questo cane è stato interpretato da due animali diversi: Burton (Capitolo 2) e Cha Cha (Parabellum). Il secondo compagno di avventure, non ha ancora ricevuto un nome nel franchise, sicuramente perché l’assassino vuole evitare di attaccarsi a lui, fino a quando il suo viaggio non sarà completo.
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Cane vs Cavallo
Una delle regole più note di Hollywood è :“Non lavorare mai con bambini o animali” perché sicuramente vi ruberanno la scena e sarà più difficile emergere. Per quanto si possa essere affascinanti e talentuosi, niente batterà mai un paio di occhioni languidi che non chiedono altro che amore e carezze. Questo è quello che è accaduto durante le riprese del terzo film a New York, quando il pitbull Cha Cha ha combattuto contro un cavallo. Nessun animale è stato maltrattato nonostante lo stress delle riprese.
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I pastori di Malinois
In John Wick 3: Parabellum, il protagonista chiama il direttore della filiale di Casablanca del Continental Hotel, Sofia Al-Awars interpretata da Halle Berry. La donna accompagnata sempre da due pastori belga Malinois, in realtà non sono stati interpretati solo da due cani. A quanto pare sono ben 5 i cani acrobatici coinvolti nel film, in maniera tale da non causare un forte stress agli animali impegnati in diverse scene d’azione. I nomi sono: Santana, Tai, Sam 7, Boyca e Ikar, e ognuno di loro ha avuto una relazione speciale con l’attrice.
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Halle Berry non aveva bisogno di un addestratore per cani
La regola di Hollywood sui cani che rubano l’attenzione è vero sopratutto nel caso di Halle Berry. Le acrobazie svolte dai pastori belga presenti in Parabellum, sono impressionanti durante la sparatoria di Casablanca. A tal proposito sorge spontaneo domandarsi, dove si trovavano gli addestratori in quei momenti così concitati? Facile, non c’erano. La Berry dopo esser stata scritturata per il ruolo di Sofia, non solo si è voluta sottoporre allo stesso allenamento previsto per Reeves, ma ha voluto costruire un rapporto di fiducia tra lei e i cani come fosse il loro istruttore.
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I gatti sul set!
Rimanendo sul discorso dei cani di Sofia, durante le riprese della sequenza d’azione in Parabellum, l’attrice e il resto dello staff hanno avuto problemi a mantenere i cani ben educati. Il motivo? In Marocco il set era pieno di gatti randagi che girovagavano nelle varie location. La Berry dichiarò: “I gatti erano ovunque e quando i miei cani li hanno visti sono diventati irrequieti.”
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I cani non recitano…
Il lavoro dello stuntman è molto importante nei panni di John Wick, con la stragrande maggioranza di ciò che si vede nello schermo in realtà realizzato da attori e stuntman. Il regista Chad Stahelski, in un’intervista dichiarò: “Non esiste un cane da film. È solo un cane che fa le sue cose sul set”. Alla luce di questa affermazione: “Quando un cane attacca, in realtà sta cercando di ferire una persona“. Ergo, se un cane attacca un personaggio, nella sua mente lo vuole uccidere, non pensa che stia recitando un ruolo.
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Totale assenza degli effetti speciali per i salti dei cani
Dopo il rilascio di Parabellum, il recensore di Vulture, David Edelstein descrisse una acrobazia in cui uno dei cani di Sofia è saltato sulla schiena di un attore dopo essersi arrampicato su un balcone. E bene, questa sequenza d’azione è stata realizzata senza chiedere aiuto alla tecnologia e agli effetti speciali. Lo stesso supervisore degli effetti visivi del film, Rob Nederhorst, volle specificare su Twitter che tutte le acrobazie legate ai cani erano completamente reali.
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Non si resiste alla pancetta…
Come abbiamo detto precedentemente, Daisy arrivata sul set a soli 8 mesi, è stato il cane meglio addestrato nella storia dei film di John Wick. Ma come tutti i “bambini” capricciosi, a volte la piccolina non seguiva le indicazioni del suo addestratore. Per convincerla a saltare sul letto e leccare il viso di John, l’attore fu costretto a spalmare grasso di pancetta sulla sua guancia.
