Il ministro della Salute giapponese ha aggiunto che tutti passeggeri della Diamond Princess hanno espresso la volontà di tornare a casa prima possibile e che il ministero assisterà le persone interessate per fare in modo che il loro viaggio sia completato nel modo più agevole.
Il numero delle infezioni sulla nave si è assestato a 454, mentre sono 53 le persone contagiate nel resto dell’arcipelago, con sette nuovi casi accertati nella giornata di lunedì
Impatto virale
Il coronavirus contagioso come l’influenza. La nave da crociera Diamond Princess, dove a oggi sono stati infettati dal nuovo coronavirus 454 passeggeri, «è come fosse uno straordinario e involontario esperimento, di enorme interesse per la comunità scientifica, in cui si può studiare la capacità di diffusione del virus in un ambiente chiuso, e che in qualche modo simula cosa potrebbe succedere in un qualsiasi altro luogo simile.
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Il fatto che sia il secondo focolaio principale dopo quello della provincia di Hubei fa ipotizzare che questo virus abbia una capacità diffusione del tutto paragonabile a quella dell’influenza».
Gli italiani
I 22 italiani a bordo della nave da crociera Diamond Princess, all’ormeggio da tre settimane in un molo del porto giapponese di Yokohama, saranno invece rimpatriati d’urgenza giovedì con un volo dell’Aeronautica militare che partirà forse già domani sera da Pratica di Mare.
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Fra loro ci sono i dieci turisti che stavano partecipando con altri 3.700 passeggeri alla crociera nell’Oceano Pacifico, insieme con una dozzina di membri dell’equipaggio, fra inservienti e altro personale, di nazionalità italiana. In totale l’equipaggio è composto da 1.100 operatori di varie nazionalità.