Carnevale di Viareggio, carristi uniti contro Salvini: ecco cosa è successo

I carristi di Viareggio si sono rivoltati contro Matteo Salvini: chiusi gli hangar per protesta; interviene anche Maurizio Marchetti (Forza Italia).

“Il Carnevale di Viareggio è patrimonio di tutti – dice – È un brutto spettacolo vedere che chi vi opera ne lede l’universalità. Se l’ex ministro Matteo Salvini, leader del primo partito in Italia come oggi è la Lega, vi prevede una visita, tra l’altro dato che uno dei carri lo ritrae, fare le giornalate per annunciare la volontà di respingerlo e tenere gli hangar chiusi è un comportamento, da parte dei carristi, a mio avviso inappropriato e inopportuno. A mio avviso si tratta di un atteggiamento da ‘odiatori’, su internet si parla di flame, ed è proprio lo stesso atteggiamento che viene contestato all’ex ministro degli interni”, così il Capogruppo di Forza Italia Maurizio Marchetti racconta quanto accaduto a Viareggio.

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Nella capitale del Carnevale toscano i carristi hanno rifiutato l’accoglienza all’ex ministro dell’interno Matteo Salvini, chiudendo gli hangar e murandosi in un silenzio rumoroso ma Marchetti non ci sta e protesta: “Il Carnevale di Viareggio è di tutti. È patrimonio collettivo. Deve accoglienza a tutti. Porte aperte. Questo vale, rimanendo alla politica, per rappresentanti di ogni parte, destra, sinistra, centro… tutti i colori”

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Dal leader della Lega, invece, nessuna risposta alla protesta. Sarà che dopo la vicenda Borgonzoni la questione consensi è piuttosto delicata. Come affronterà la questione adesso che l’influenza della Sardine sta arrivando più o meno ovunque?