Bari si prepara a vivere un grande momento, domenica prossima. “La città pronta ad accogliere 50mila persone. Sarà una bella giornata”, ha dichiarato il sindaco Decaro.
Quella di domenica sarà una giornata storica per i cittadini di Bari. Il 23 febbraio, infatti, si terrà la tanto attesa visita di Papa Francesco. Il Santo Padre effettuerà, a bordo della sua vettura speciale, un percorso lungo le strade più belle e caratteristiche del capoluogo pugliese. Il suo breve tour si concluderà con l’arrivo in corso Vittorio Emanuele. Qui il pontefice scenderà tra le tanto attese due ali di folla, fino a raggiungre il palco dal quale effettuerà il suo discorso. E la macchina organizzativa è di fatto pronta ad accoglierlo.
I lavori di allestimento del palco dal quale papa Francesco arringherà la folla sono quasi giunti al termine. Intanto il comune di Bari ha messo a punto un piano speciale per modulare la viabilità e i trasporti pubblici nelle ore più calde di domenica. L’arrivo nel capoluogo pugliese di Jorge Bergoglio è legato a una serie di incontri, dal titolo “Mediterraneo, frontiera di pace“. Questo evento prenderà il via domani – mercoledì 19 febbraio – e si concluderà proprio domenica con la visita a Bari di papa Francesco, che mobilità un vero e proprio fiume di persone.
Il sindaco di Bari Antonio Decaro ha ammesso di aspettarsi, anche in base alle prime stime ricevute, migliaia di persone. “Attendiamo circa 50mila fedeli nella nostra città – ha dichiarato il primo cittadino – . La macchina organizzativa è pronta, anche dal punto di vista dei trasporti. Ora stiamo completando il montaggio della copertura del palco. È un palco enorme che ospiterà tutti i vescovi cattolici per la preghiera del Papa con i fedeli. Ricordo che c’è il sistema ferroviario che permetterà, dalle prime ore della mattina di domenica, di trasportare 18mila viaggiatori“.
E sono già arrivate anche le prime adesioni di spessore, per questo incontro del Santo Padre in Puglia. Saranno presenti sia il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che il premier Giuseppe Conte. Ad agevolare la gestione di questa giornata storica, ci sarà anche l’aiuto di 500 volontari dispiegati per tutta la città. “Sarà una bella giornata – prosegue Decaro – in cui avremo la possibilità di pregare per la pace. E sarà una giornata in cui ci sarà la presenza delle istituzioni più autorevoli del nostro Paese. Un incontro sinodale che ha anche valenza sul piano della politica internazionale“.
L’incontro “Mediterraneo, frontiera di pace” non richiamerà a Bari solo il pontefice. Nel corso di questi quattro giorni di incontri, infatti, arriveranno nel capoluogo pugliese vescovi e cardinali in arrivo da ben 20 Paesi tra Europa, Asia e Africa.