Acquisito dagli inquirenti il referto del pronto soccorso dell’ospedale di Viterbo dove Aurora Grazini si era recata il giorno prima della morte. La 16enne aveva accusato un malore ed era stata accompagna dai familiari al pronto soccorso da dove poi era stata dimessa dopo alcune ore
La morte di Aurora Grazini, la sedicenne che si era recata in ospedale dopo aver accusato un malore, si arricchisce di un nuovo capitolo. Gli inquirenti hanno acquisito nella giornata di oggi il referto del pronto soccorso di Viterbo e la cartella ospedaliera. Si cerca di far luce sui motivi che possono aver condotto alla morte una ragazza giovanissima. Secondo quanto si è appreso la ragazza si era recata in ospedale perché accusava uno stato d’ansia e un attacco di panico. Aurora non avrebbe lamentato problemi prettamente fisici e per questo era stata presa in carico e instradata su un percorso di assistenza di tipo psicologico e non fisico.
Le sarebbe anche stato fissato un colloquio con uno specialista
proprio per oggi. Il fascicolo di indagine resta al momento
contro ignoti e i pm procedono per omicidio colposo. Domani è in
programma l’autopsia che verrà effettuata all’ospedale Belcolle.
Nel corso dell’attività istruttoria verranno eseguiti anche i
prelievi per gli esami tossicologici.
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Il giallo e il parere del medico: “La ragazza stava bene”
Una leggerezza dei medici? O la patologia di Aurora in ospedale non si era manifestata in tutta la sua tragicità? Cosa è realmente accaduto ad Aurora? Prima dell’autopsia non si possono azzardare ipotesi, ma la Procura di Viterbo e gli 007 del ministero sono pronti ad accertare eventuali responsabilità. Il medico dell’ospedale, intanto, ha spiegato che la giovane “stava bene”.
Sono stati disposti gli esami tossicologici per accertare se la ragazza avesse assunto qualche sostanza che potrebbe aver avuto un ruolo nel decesso. Gli inquirenti non escludono nulla, nemmeno gli ansiolitici, ma l’ ipotesi è stata subito smentita dai genitori. Saranno inoltre sentiti i medici che l’hanno presa in cura, anche se trapela tranquillità dalla struttura ospedaliera, che avrebbe eseguito i controlli in maniera standard.
L’esame autoptico dovrà chiarire se soffrisse di patologie mai diagnosticate. E gli investigatori intendono scoprire le cause di quel calo di peso evidente che Aurora pativa negli ultimi tempi, cosa peraltro denunciata. Tutte le tracce possibili sono al vaglio degli inquirenti, dato che in queste ore sono stati ascoltati anche gli amici della giovane. Cosa è realmente accaduto negli ultimi giorni in cui accusava malessere? Da questo snodo cruciale si muovono le indagini. Ciò autorizza la famiglia di Aurora, molta conosciuta tra le persone di Montefiascone, a cercare ulteriori risposte su quanto possa essere successo prima dell’approdo in ospedale. In un primo momento si era pensato di annullare la festa di Carnevale prevista nel paese, ma poi è stato deciso di farla. Una sfilata in suo onore occuperà le strade del centro cittadino.