Altre 70 persone sulla nave da crociera Diamond Princess, attraccata e tenuta sotto quarantena in Giappone, si sono rivelate positive ai test del coronavirus, portando quindi il totale dei contagiati a 355.
Secondo quanto riportato dalle fonti, la notizia è giunta proprio in concomitanza con l’annuncio ufficiale, da parte della National Health Commission cinese, secondo il quale bilancio delle vittime all’interno del Paese sarebbe salito a ben 1.665 casi, arrivando dunque ad un totale complessivo di 68.500 infezioni.
La nave da crociera Diamond Princess, messa in quarantena dal 5 febbraio scorso e all’interno della quale vi si trovano isolati tanti turisti di provenienza internazionale, è attualmente attraccata nel porto di Yokohama – a sud di Tokyo. L’enorme imbarcazione turistica è rimasta bloccata in Giappone dopo che un passeggero sbarcato a Hong Kong risultò positivo al virus.
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Coronavirus: la lettera dell’ambasciata americana ai connazionali sulla Diamond in Giappone
L’ambasciata americana in Giappone ha già annunciato nella giornata sabato che ben presto oltre 400 cittadini statunitensi al momento “ospitati” nella Diamond Princess verranno recuperati e riportati, sotto strette misure precauzionali, a casa. I voli charter dagli Stati Uniti dovrebbero arrivare in giornata.
Oltre a questo, in una recente lettera ai passeggeri la stessa ambasciata ha dichiarato che, “sulla base dell’elevato numero di casi di COVID-19 identificati a bordo, il Dipartimento della sanità ha valutato che i passeggeri e i membri dell’equipaggio sono ad alto rischio d’esposizione“.
Le dichiarazioni del ministro giapponese, sulla nave anche passeggeri italiani
“Finora abbiamo condotto test su 1.219 persone: 355 sono risultate positive, tra cui 73 senza sintomi”, ha detto il ministro Katsunobu Kato durante una comunicazione ufficiale mandata in onda dall’emittente pubblica Nhk.
I passeggeri sono stati per lo più confinati nelle loro cabine già dal 3 febbraio scorso, dopo che sono state introdotte misure con le quali si intende fermare la diffusione della malattia a bordo. La quarantena dovrebbe però concludersi questo mercoledì, 19 febbraio, anche se non è chiaro al momento se l’emergere dei nuovi casi richiederà piuttosto l’estensione di tali restrizioni e la loro conseguente durata.
Ricordiamo, comunque, che sulla Diamond Princess sono presenti anche alcuni passeggeri italiani. Proprio in merito a tale situazione, non a caso, il nostro ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ha fatto di recente sapere che “nessuno va lasciato indietro: abbiamo 35 italiani su una nave da crociera, su quella nave ogni giorno si scoprono nuovi casi di coronavirus e come Italia abbiamo la responsabilità di riportarli a casa“.
“Abbiamo predisposto un aereo, siamo disponibili a riportare in Italia tutti quelli che vogliono, perché ovunque c’è un italiano in difficoltà, noi lo andiamo a prendere“, ha ben sottolineato l’ex leader del Movimento 5 Stelle.
