Due persone, accusate di detenzione di droga ai fini di spaccio, sono state arrestate nelle ultime ore in provincia di Pavia. Un tunisino di 49 anni occultava le dosi nella sua bicicletta. Un trentunenne di Lodi possedeva nella sua abitazione anche munizioni ed armi in modo abusivo
Due arresti per detenzione di droga ai fini di spaccio nella provincia di Pavia. L’operazione nella tarda mattinata di ieri da parte degli agenti della squadra investigativa del Commissariato, nell’ambito dell’attività di contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nelle zone periferiche della città. A finire ancora una volta sotto la lente di ingrandimento dei poliziotti, impegnati nel contrasto dello spaccio in città, la zona nei pressi della GreenWay. Un luogo finito al centro di numerose segnalazioni, anche negli ultimi giorni.
Dall’attività di osservazione svolta sul posto gli agenti hanno individuato S.T., un tunisino di 49 anni, irregolare sul territorio nazionale, già conosciuto per precedenti specifici in materia di spaccio. Alla vista degli agenti l’uomo ha tentato di sfuggire al controllo, inoltrandosi nella pista ciclabile, ma è stato fermato. Immediata la perquisizione personale. Che però ha dato esito negativo.
Gli agenti, convinti di non aver sbagliato bersaglio, hanno quindi rivolto le loro attenzioni alla bicicletta in uso al 49enne. La ricerca ha prodotto i risultati sperati. Le estremità delle manopole del manubrio celavano un vano da quale sono emerse 6 dosi di eroina e 13 di cocaina, oltre alla somma di novanta euro. Il tutto era frutto degli ultimi movimenti effettuati dal cittadino tunisino.
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La perquisizione decisiva
L’attività investigativa non si è fermata qui. Con il supporto di personale della squadra volante, è stata estesa all’abitazione del tunisino. Qui, a seguito di una capillare perquisizione, sono saltate fuori, ben occultate all’interno delle scatole di derivazione della corrente elettrica dell’alloggio, 42 dosi di eroina e 29 dosi di cocaina e la somma di oltre 7.700 euro in contanti. E’ stato inoltre rinvenuto un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento dello stupefacente. Al termine delle attività S.T. è stato tratto in arresto e, su disposizione del P.M. di turno, ristretto presso le camere di sicurezza del Commissariato in attesa dell’udienza di convalida. Si tratta di un cittadino irregolare che operava sistematicamente nella zona.
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Arrestato anche un uomo di 31 anni residente a Lodi
Le operazioni di contrasto al traffico di droga sono poi proseguite a Spessa Po (Pavia). La guardia di Finanza ha fermato un uomo
di 31 anni, residente a Lodi, accusato non solo di spaccio di
droga ma anche di detenzione abusiva di armi. Era stato sorpreso in possesso di alcuni grammi di marjiuana, un quantitativo sospetto che allontanava l’ipotesi di uso personale. E’stato condotto presso la sua abitazione, dove le Fiamme Gialle hanno trovato più di un etto della stessa sostanza, oltre a un bilancino e al materiale per il confezionamento delle dosi. Qui si è materializzata la sorpresa: oltre al quantitativo di stupefacente, possedeva in via illegale anche diverse pallottole e cartucce.
