Il presidente francesce Macron sul Monte Bianco: si rifiuta di incontrare la delegazione valdostana. “Vuole incontrare solo rappresentanti del popolo francese”, spiega IlGiornale. Lotta europea ma visita senza gli italiani fra i piedi. Mossa elettorale?
Macron va sul Monte Bianco con una visita cominciata molto presto al mattino, a una quota di 1900 metri di altezza e alla presenza della ministra dell’Ambiente Elisabeth Borne. Un dettaglio, però, è stato notato: l’assenza della delegazione italiana. Cosa è realmente accaduto? Uno scivolone o una chiara mossa elettorale? Una delegazione del governo valdostano aveva chiesto di poter partecipare ma puntuale è arrivata la risposta del presidente francese, che intende incontrare solo francesi.
Si è presentato in carne e ossa nel ghiacciaio “Mer de la Glace”, sottolinea ilGiornale, situato sul versante nord del Monte Bianco, la vetta più alta d’Europa. “Emmanuel Macron gioca a fare l’ambientalista con una visita che ha l’obiettivo di accendere i riflettori sull’emergenza del pianeta e le tematiche verdi. Sorpreso dall’ impressionante ed evidente scioglimento del ghiacciaio, il presidente francese ha commentato in maniera colorita e attintente al contesto. “Vederlo fa venire le vertigini, uno spettacolo incredibile”.
Come ricostruito da IlGiornale, Macron si era lasciato andare a dichiarazioni istituzionali di profonda apertura. “La battaglia ora è anche europea, lottare per avere un prezzo più elevato per il CO2. Questo per avere un prezzo minimo reale e concordato, un accordo sui carboni attraverso i nostri confini, per avere una vera, più veloce strategia europea di transizione”. Lotta europea – aggiunge la testata – ma visita senza gli italiani fra i piedi.
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“E’ una lotta al centro del destino dell’umanità”
Il ghiacciaio Mer de Glace negli ultimi vent’anni ha perso oltre cento metri di spessore. E’diventato motivo di profondo interesse. Rimane un luogo memorabile, affascinante, al centro delle prime sequenze cinematografiche dei fratelli Lumière, e oggi testimone dei cambiamenti climatici.
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Macron nel corso della visita ha rilasciato alcune dichiarazioni ufficiali sul destino del luogo. “Senza dubbio – ha spiegato – siamo partiti troppo tardi e abbiamo ancora alcuni interlocutori da convincere. Siamo convinti però di potercela fare e direi persino che è una lotta al centro del destino dell’umanità. Siamo al centro di una battaglia di innovazione, adattamento e consapevolezza approfondita di quanto sia precaria la nostra situazione”.
Il ‘no’ alla delegazione valdostana che aveva chiesto di partecipare, non è piaciuta agli utenti de IlGiornale. Numerosi i commenti di critica all’indirizzo del presidente francese. “Quando per qualsiasi motivo i francesi parlano del Monte Bianco – spiega un lettore – lo fanno alludendo al fatto che sia interamente loro e non lo vogliono dividere con gli italiani. Per loro il Monte Bianco è unicamente francese. Il messaggio è chiaro: l’esclusione della delegazione valdostana sta a significare semplicemente che – secondo i francesi – in quel contesto i valdostani sono fuori luogo”. E c’è anche chi gioca sull’ironia. “L’Italia non conta niente e la ibrida delegazione valdostana meno ancora. Perchè avrebbe dovuto accoglierci?”