Un giro di affari da 90 milioni al mese, una vera e propria organizzazione per lo spaccio di droga nella zona nord est della Capitale. Spallata dei Carabinieri.
Continua serrato il lavoro delle forze dell’ordine per contrastare il largo traffico di droga a Roma e provincia. Dall’alba di oggi i carabinieri della compagnia di Monterotondo stanno eseguendo un’ordinanza che dispone la custodia cautelare in carcere per 24 persone, e ci sono anche 5 donne. Sono ritenuti appartenenti a un’organizzazione criminale dedita al traffico illecito di sostanze stupefacenti, radicata nei comuni dell’hinterland a nord-est di Roma.
Leggi anche -> Ondata di arresti a Roma: ancora in pista il capo della banda della Magliana
Le indagini, condotte sotto l’egida della Dda di Roma, hanno consentito di accertare un giro di affari di circa 90 mila euro al mese. Il gruppo era così vasto ed ‘elastico’ da riuscire a proseguire l’attività di spaccio nonostante gli arresti in flagranza eseguiti nei confronti di pusher. Gli stessi venivano subito rimpiazzati per dare continuità al ‘lavoro’ in strada, senza soste.
Leggi anche -> Coronavirus: 1350 morti, 15mila nuovi casi. Fine quarantena allo Spallanzani
L’organizzazione ricorreva anche ad un violento sistema di recupero crediti nei confronti dei clienti che non pagavano: ci sono stati episodi di estorsione, anche con armi da fuoco. Quella di oggi è la settima operazione antidroga dei carabinieri del Comando Provinciale di Roma in meno di un mese, con 123 persone arrestate.
