Basterà sostare qualche secondo per superare i controlli al check-in. A Linate si appoggia la carta d’imbarco sullo scanner e si procede verso il proprio posto sull’aereo.
Mentre negli aeroporti italiani si fronteggia la minaccia del Coronavirus, a Linate cambia qualcosa in termini di sicurezza. È stato infatti dato il via libera all’utilizzo del face boarding. Si tratta del riconoscimento facciale come mezzo di sicurezza, che sostituisce l’esibizione del documento di identità. È un modo per snellire i tempi per i controlli dei passeggeri che stanno per partire dallo scalo milanese. Così arriva una nuova importante novità in quel di Linate, che in questi mesi è stato oggetto di tanti lavori che ne hanno fermato il flusso di viaggiatori.
Lo scalo milanese sarà il primo in tutta Italia ad adottare il metodo del face boarding. Questo metodo sarà presente in fase sperimentale fino al prossimo 31 dicembre, per poi diventare definitivo. Decisiva, in questo senso, è stata la collaborazione che si è instaurata tra l’Enac e la Polizia. Ma come funziona il face boarding? Ci si posiziona davanti al chiosco dei controlli, e si segue la procedura guidata. Il viaggiatore autorizza il trattamento dei dati personali, appoggia sullo scanner il documento elettronico e poi la carta d’imbarco. Poi guarderà davanti a sè per alcuni secondi finchè il suo volto non si vedrà sul monitor, che lo registrerà.
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Una volta superato il primo step, che sarà anche il più “lento”, superare i controlli successivi sarà molto più semplice. Nei tre controlli successivi, infatti, sarà sufficiente sostare davanti ai tornelli per farli aprire. Questo grazie al fatto che i sistemi che regolano la sicurezza all’interno dell’aeroporto di Linate hanno ormai riconosciuto il soggetto. Il tutto senza dover esibire alcun documento di identità, oppure la carta di imbarco. Ma non si tratta di una misura valida solo per il viaggio in questione.
Proprio così, visto che i dati registrati resteranno validi per i 365 giorni successivi. Inoltre sarà disponibile l’app Face Boarding, con la quale il viaggiatore potrà abbinare al documento registrato le carte d’imbarco acquistate. Per il momento non si tratta di un servizio aperto a tutti. A poterne usufruire saranno i viaggiatori che sceglieranno Alitalia, e in particolare la tratta da Linate a Fiumicino. A questi si aggiungono i membri dei club Freccia Alata o Freccia Alata Plus.
“Il nostro sistema pub essere usato con tutte le compagnie aeree – dichiara il vicepresidente di Sea Alessandro Fidato – . L’investimento è ben superiore ai meno di 200 mila euro spesi per la sperimentazione, si dovrebbe procedere con una gara comunitaria. E lavorare per rientrare dell’investimento. Il sistema rispetta la normativa europea ed è stato sottoposto al garante“. Alle sue parole si aggiungono quelle dell’amministratore delegato di Sea, Armando Brunini. “L’idea è di permettere ai passeggeri di passare in dieci minuti dall’ingresso dell’aeroporto al gate. Il face boarding è un promo della nuova Linate, che offrirà un servizio il più possibile all’avanguardia e senza interruzioni“.
