The Hunt | in arrivo il film che ha indispettito Donald Trump

Lo scorso anno la Universal annunciò di aver sospeso l’uscita del film The Hunt dopo l’ennesima strage avvenuta negli Stati Uniti. Il film, prodotto dalla Blumhouse, aveva infatti sollevato un enorme polverone in America a causa di una campagna promozionale spregiudicata. Adesso il film ha una nuova data di uscita.

Arriverà il prossimo 13 marzo nelle sale cinematografiche americane il film The Hunt, la cui uscita era stata sospesa dopo l’ennesimo massacro negli Stati Uniti. L’horror prodotto dalla Blumhouse, inizialmente previsto per settembre 2019, era stato criticato per una campagna marketing giudicata troppo aggressiva.

The Hunt, il film più discusso dell’anno

Sono tornati a parlare del film anche il l produttore Jason Blum e lo sceneggiatore Damon Lindelof (a cui si deve la trasposizione televisiva di successo del celebre fumetto Watchmen). Ai microfoni di Collider i due hanno difeso il film, di cui è stato diffuso un nuovo trailer. Lo sceneggiatore Lindelof ha dichiarato di non avere alcuna idea del motivo per cui il film sia stato giudicato controverso: “I test screening erano andati benissimo, e non sembrava potessero esserci problemi”. Blum ha invece spiegato che chi aveva deciso di cancellare l’uscita del film non lo aveva neanche visto e che loro non erano in grado di difenderlo: “Abbiamo dovuto soppesare la nostra frustrazione con il nostro obiettivo, e cioè far uscire il film. Quindi ci siamo morsi la lingua”.

La nuova campagna promozionale adesso vuole rendere chiara la natura satirica del film, che non ha ovviamente nessun intenzione di sollecitare azioni violente. Lindelof ha dichiarato al riguardo: “Non penso che verrà percepito come una provocazione. Non penso che ci saranno picchetti, oppure che girerà voce che si tratta di un film pericoloso. È il tipo di discorsi che si facevano prima che uscisse, l’anno scorso, quando nessuno l’aveva nemmeno visto. Ma sono rimasto sorpreso, in passato: è possibile che la gente lo veda e lo definisca irresponsabile, oppure un invito alla violenza? Vorrei dialogare con queste persone, vorrei capire meglio questo punto di vista”.

Il tweet di Donald Trump

Il giorno prima dell’ufficialità del rinvio, persino Donald Trump si era inserito nella discussione, attaccando la “Hollywood liberale” e affermando che il film avrebbe causato caos e “creato violenza della quale avrebbero incolpato altri”. Ma “il film di cui stava parlando non è il film che era stato fatto”, ha controbattuto Lindelof. “Se avesse detto che il film è orrendo e di aver buttato via il suo tempo mi sarei sentito meglio, perché almeno avrebbe parlato realmente del film”.

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La nuova campagna marketing

Il nuovo poster conferma la differente campagna marketing, che però non ha intenzione di ignorare quanto successo l’anno scorso, ma anzi di cavalcare la polemica: “Il film più discusso dell’anno è un film che nessuno ha ancora visto”. Scritto da Damon Lindelof e Nick Cuse, The Hunt è un adattamento del celebre racconto La partita più pericolosa di Richard Connell (1924). La narrazione è incentrata su un gruppo di 12 americani estranei tra di loro che vengono “liberati” in un luogo sconosciuto, inconsapevoli di essere le prede di spietati cacciator miliardari. Nel cast Emma Roberts, Justin Hartley, Glenn Howerton, Betty Gilpin e Hilary Swank.