Renée Zellweger ha vinto la statuetta come migliore attrice ai 92° Academy Awards per la sua interpretazione dell’icona di Hollywood Judy Garland in Judy
L’attrice è salita sul palco per celebrare eroi e la sua eroina, la Garland. “Quest’anno appena trascorso è passato celebrando Judy Garland attraverso generazioni e culture è stato un promemoria davvero interessante del fatto che i nostri eroi ci uniscono. I migliori tra noi ci ispirano a trovare il meglio in noi stessi. Questo accade quando ci uniscono, quando guardiamo ai nostri eroi, siamo d’accordo, no? E questo conta.”
L’attrice ha poi continuato elencando alcune famose figure di ispirazione, tra cui Neil Armstrong, Sally Ride, Venus e Serena Williams, Selena, Bob Dylan, Martin Scorsese, Fred Rogers e Harriet Tubman.
“Judy Garland non ha ricevuto questo onore ai suoi tempi”, ha continuato l’attrice. “Sono certa che questo momento è un’estensione della celebrazione della sua eredità iniziata sul nostro set cinematografico. Ed è rappresentativa del fatto che la sua inclusività e generosità di spirito, trascende qualsiasi realizzazione artistica. Signora Garland, lei è sicuramente tra gli eroi che ci uniscono e ci definiscono e questo premio è certamente per lei. Le sono davvero grata.”
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Questo è il secondo Oscar della Zellweger, precedentemente vincitrice nella categoria miglior attrice non protagonista nel 2004 per Ritorno a Cold Mountain. Aveva già ricevuto altre due nomination agli Oscar nel 2003 per Chicago e nel 2002 per Il Diario di Bridget Jones.
La Zellweger è stata acclamata moltissimo per aver recitato nel film biografico sulla Garland. Questo biopic è generalmente considerato il primo classificato alla cerimonia di quest’anno. Ha vinto, in stagione, ai BAFTA, ai Golden Globes, ai Critics’ Choice Awards e agli Screen Actors Guild Awards. La sua esibizione non è arrivata senza un po’ di polemiche. Le figlie della Garland, Liza Minnelli e Lorna Luft, hanno detto che non hanno intenzione di vedere il film. La Zellweger, tuttavia, insiste sul fatto che è un omaggio alla loro mamma, uno sguardo sincero al capitolo finale della sua vita.
“Vorrei che sapessero che tutti sul set erano motivati dal loro amore per lei e dal loro apprezzamento per … il suo lavoro [e] la sua eredità che li ha toccati”, ha detto la Zellweger. “Volevamo solo fare del nostro meglio per lei.”
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