Troppi debiti per la società, e gli azionisti hanno deciso di mettere Air Italy in liquidazione. Nel bilancio degli ultimi due anni è stato segnalato un buco del valore di quasi 400 milioni di euro.
L’ex Meridiana ha chiuso quindi le prenotazioni, ma ha già avviato un piano straordinario di due settimane volto a garantire il volo a circa 35 mila passeggeri che avevano acquistato i biglietti. Soltanto i voli prenotati fino al 25 febbraio, però, verranno effettuati (da altri vettori) agli orari e nei giorni previsti, mentre tutti coloro che hanno prenotato voli con date di partenza successive verranno riprotetti o rimborsati integralmente. Ancora tutto da decidere, però, è il futuro dei dei 1.200 dipendenti della compagnia.
“Gli azionisti di Air Italy, Alisarda e Qatar Airways attraverso AQA Holding, a causa delle persistenti e strutturali condizioni di difficoltà del mercato hanno deciso all’unanimità di mettere la società Air Italy in liquidazione in bonis”. Questa la nota ufficiale pubblicata sul sito della compagnia alle ore 14:30 di questo pomeriggio.
Air Italy è stata infatti messa in ginocchio da 380 milioni di passivo negli ultimi due anni, tanto da essere arrivata a perdere il 70% dei suoi ricavi. A seguito dunque di tali “difficoltà” gli azionisti hanno deciso di mettere in liquidazione la società, la cui pratica è stata affidata ad Enrico Laghi e Franco Lagro. Il piano, comunque, prevede comunque il rimborso dei creditori e dei fornitori.
In merito alla faccenda, si è espressa la ministra dei trasporti Paola De Micheli, che ha definito la liquidazione un “atto gravissimo”. “Non è accettabile la decisione di liquidare un’azienda di tali dimensioni senza informare prima il governo e senza valutare seriamente eventuali alternative”, ha affermato De Micheli. Che ha poi proseguito: “Pertanto mi aspetto che Air Italy sospenda la deliberazione fino all’incontro che possiamo già calendarizzare a partire dalle prossime ore”.
La liquidazione della compagnia mette seriamente a rischio il lavoro di ben 1.200 dipendenti. Agli stessi lavoratori, la notizia della decisione degli azionisti è arrivata attraverso una lettera del presidente Roberto Spada.
“È con profondo rammarico che devo informarvi tempestivamente della liquidazione in bonis di Air Italy che prevede il pagamento di tutti i dipendenti e dei creditori. […] È stata una scelta difficile presa congiuntamente dagli azionisti. Tengo a ringraziare personalmente voi tutti per il vostro apporto e impegno di questi anni”. Queste le parole che Spada ha usato nella comunicazione ufficiale.
Secondo quanto si apprende dalla nota pubblicata sul sito ufficiale della compagnia, “è in corso di attuazione un piano volto alla riprotezione dei passeggeri“. I voli previsti (in andata o ritorno) fino al giorno 25 febbraio 2020 compreso (incluse le prime partenze del mattino del 26 febbraio 2020 per voli domestici con destinazione Malpensa e dall’aeroporto di Male e Dakar) saranno dunque regolarmente operati, senza alcuna modifica rispetto alle date e agli orari previsti e alle medesime condizioni di volo.
I passeggeri potranno dunque volare utilizzando il biglietto in loro possesso. Alternativamente, i passeggeri potranno sempre optare per il rimborso integrale del biglietto, scrivendo all’indirizzo email apposito oppure rivolgendosi alla propria agenzia di viaggi, entro però l’orario di partenza del volo.
Per i biglietti relativi a voli con andata e ritorno dopo il giorno 25 febbraio 2020, invece, la compagnia provvederà al rimborso totale della spesa. Nel caso in cui i biglietti fossero stati acquistati direttamente via web (attraverso cioè il portale Air Italy) o il contact center ufficiale, questi verranno integralmente rimborsati tramite informazioni che verranno rilasciate al cliente attraverso una procedura via email.
Nel caso invece l’acquisto fosse avvenuto tramite biglietteria Air Italy, i biglietti saranno integralmente rimborsati presentandosi ad una qualsiasi biglietteria Air Italy. Nel caso delle agenzie di viaggi, invece, per eventuali rimborsi o soluzioni alternative bisognerà rivolgersi all’agenzia di riferimento.
Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…
Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…
Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…
Anticipazioni sulle prossime puntate della soap di Rai Uno Il Paradiso delle Signore 9: crisi…
Quando si parla di detergere il viso sono molti a commettere errori banali che compromettono…
Le anticipazioni sulla puntata del 15 ottobre di Temptation Island rivelano diversi colpi di scena:…