Sale a 908 il numero delle vittime del coronavirus in Cina, i contagi aumentano in modo esponenziale, più di 40 mila. Rientrati italiani dall’Inghilterra. Gli Usa offrono un aiuto economico alla Cina.
E’ un bilancio sempre in crescendo, purtroppo. Sale il numero delle vittime del coronavirus in Cina e sale il numero dei contagiati. Numeri ancora impressionanti. E’ di 908 il bilancio dei morti in Cina per il coronavirus mentre i casi di contagio hanno superato quota 40.000 (40.171). A renderlo noto le autorità di Pechino. L’Organizzazione mondiale della sanità ha tuttavia cercato di stigmatizzare nuovamente il problema dicendo che il numero di casi di contagio rilevati in Cina si sta stabilizzando. “Stiamo registrando un periodo di stabilità di quattro giorni, in cui il numero di casi segnalati non è aumentato. Questa è una buona notizia e potrebbe riflettere l’impatto delle misure di controllo che sono state messe in atto” – lo ha dichiarato il responsabile del programma di emergenza sanitaria dell’Oms, Michael Ryan.
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Intanto è atterrato ieri intorno alle 14 all’aeroporto militare di Pratica di Mare l’aereo proveniente dalla base Raf di Brize Norton, nell’Oxfordshire. A bordo c’era il piccolo gruppo di 8 italiani provenienti da Wuhan. Dopo i primi controlli, il gruppo è stato trasferito in pullman a Roma, all’ospedale militare del Celio, dove dovrà trascorrere il programmato periodo di quarantena (14 giorni). Gli italiani erano arrivati in mattinata in Inghilterra, alla base Raf di Brize Norton, nell’Oxfordshire, a bordo di un aereo proveniente da Wuhan con 200 persone. Dovevano essere nove ma Niccolò, lo studente 17enne di Grado, era rimasto bloccato in Cina, oggi il ragazzo dovrebbe tornare in Italia.
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Buone notizie arrivano dal nuovo bollettino medico diffuso dallo Spallanzani: “Tutti i test relativi ai casi sospetti per il nuovo coronavirus sono risultati negativi, compreso il test per la donna italiana inviataci, a puro scopo precauzionale, dalla Città Militare della Cecchignola e la coppia proveniente da un Pronto soccorso cittadino” – la comunicazione dell’ospedale romano. “Sono stati valutati, a oggi, presso la nostra accettazione 53 pazienti sottoposti al test per la ricerca del nuovo coronavirus. Di questi, 36 risultati negativi al test sono stati dimessi. Diciassette pazienti sono tuttora ricoverati”. “Tre – dice lo Spallanzani – sono casi confermati (la coppia cinese attualmente in terapia intensiva e il giovane proveniente dalla Cecchignola); 12 sono pazienti sottoposti a test per la ricerca del nuovo coronavirus in attesa di risultato; 2 sono pazienti che, risultati negativi al test per nuovo coronavirus, rimangono comunque ricoverati per altri motivi clinici”.
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Gli Stati Uniti lanciano un gesto distensivo alla Cina: sono pronti ad offrire 100 milioni di dollari in aiuti per fronteggiare l’emergenza coronavirus. A renderlo noto è stato il Dipartimento di Stato di Washington, che sta lavorando con organizzazioni americane per assicurare il trasporto di aiuti umanitari alla Cina. Questa settimana è già stato inviato materiale sanitario per 16,1 tonnellate.