Vuoi smascherare un bugiardo? E’ possibile! Studi scientifici confermano!

Hai la brutta sensazione di aver a che fare tuo malgrado con un bugiardo patologico? Forse è la collega di lavoro che millanta fantastiche avventure amorose o l’amico fidato che non ti guarda mai negli occhi. Ti è capitato di stare in compagnia di una persona e istintivamente pensare che stesse mentendo? OK, abbiamo tutto ciò che fa al caso tuo per smascherarlo/a una volta per tutte, parola di scienziato!

Il professor R. Edward Geiselman, psicologo presso la UCLA ha messo a punto delle vere e proprie tecniche scientifiche per riconoscere i bugiardi incalliti. Scopriamone alcune!

I bugiardi seriali? Parlano poco e lentamente!

Al contrario di quanto si possa credere o pensare, i bugiardi parlano molto lentamente. Il motivo? E’ una tecnica che viene utilizzata dai mentitori cronici per “memorizzare” la bugia ed osservare l’atteggiamento dell’altro, per verificare se stia “abbocando” o meno. I menzogneri tendono a ripetere le domande che gli vengono poste, per avere il tempo di inventare le risposte.

Il corpo dei mentitori seriali parla, occhio!

Anche se alcune persone sono particolarmente brave a mentire, il loro corpo inconsapevolmente li tradirà. Ci sono infatti dei gesti che i bugiardi compiono senza accorgersene quando mentono. Basterà osservare le mani, se il bugiardo sta mentendo tenderà a nasconderle. Anche gli occhi lo smaschereranno. Il bugiardo ha lo sguardo sfuggente o fisso verso il basso.

Il miglior modo per far cadere la maschera di un bugiardo è…farlo parlare!

Il professor Geiselman non ha dubbi, per essere certi che la persona di fronte a voi non vi menta, basterà chiedergli di raccontare la storia che vi ha “propinato” al contrario. Se non è tutta una menzogna, non trascurerà particolari e dettagli, se invece si mostrerà reticente o il suo racconto sarà zeppo di imprecisioni, beh allora avrete la conferma che vi ha mentito spudoratamente!

Giulia Rossano