Una cerimonia che si è svolta in gran segreto e che è annunciata solo dopo che la prima serata è andata in onda e riguarda uno dei big in gara.
A Sanremo oggi sposi
Amore, cuore, casa, capanna e nozze: un matrimonio a Sanremo fa sempre notizia, anche se è andato in scena a sorpresa immediatamente prima del Festival e se è stato rivelato al grande pubblico solo dopo l’inizio della rassegna canora. A sposarsi è stato Michele Zarrillo, che poco prima di salire sul palco ha formalizzato la sua lunga unione con Anna Rita Cuparo.
Matrimonio in segreto
In una rarissima confidenza pubblica è stato lo stesso Zarrillo a confessarlo in televisione. Il matrimonio arriva dopo due figli, Luca e Alice, e oltre venti anni di convivenza. Sarebbe stata una comoda occasione promozionale in vista del Festival ma Zarrillo non è certo il tipo incline a questo genere di cose: “Ho sempre cercato di salvaguardare la mia vita personale e familiare dall’interesse dei media, soprattutto per il rispetto di chi vive con me e dei miei figli e anche questa cosa abbiamo voluto viverla in modo molto privato”.
Cerimonia per pochi intimi
Una cerimonia ristretta e semplice celebrato poche settimane prima della sua tredicesima partecipazione al festival di Sanremo: “È stata una scelta giusta e dovuta soprattutto nei confronti dei nostri figli. È stato bello che a festeggiarci insieme a tutti i nostri cari ci fossero anche loro. Per la verità non volevo rivelarlo neanche qui ma ormai mi sono tradito…” Zarrillo a Sanremo ha cantato senza la fede al dito: “Non mi piace mettere in relazione la mia vita sentimentale con quella professionale, non troverete mai foto mie e dei miei figli o di mia moglie. È un aspetto solo nostro al quale teniamo moltissimo”.
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Una canzone nata in salotto
Anna Rita Cuparo è a sua volta una musicista: suona il violoncello e ha ventitre anni meno del cantante che ha una terza figlia da una precedente relazione, Valentina, che tre anni fa lo ha reso nonno. Il cantante ha raccontato che “Nell’estasi o nel fango”, il brano che presenta al Festival, è nato proprio in casa, con i figli: “Ero al pianoforte ed era pomeriggio, i miei figli stavano giocando e si sono messi a canticchiare sui miei accordi. Ho registrato tutto subito e al volo con il telefonino e nel memo si sentono anche le voci dei miei figli. Ai miei collaboratori quel provino improvvisato è piaciuto. E ora la canzone è a Saremo”.
