Judy | Renèe Zellweger spiega perchè piace al pubblico gay

Gli Oscar sono ormai vicini, mancano solo pochi giorni prima che si arrivi al gran finale con la lista dei vincitori dell’edizione 2020. Tra questi c’è anche Judy e la sua interprete Renèe Zellweger.

I premi come i Golden Globes, i BAFTA e i SAG Awards, portano tutti alla più grande serata di Hollywood: la notte degli Oscar 2020. Alcuni dei migliori film dell’anno scorso sono in competizione per vincere l’ambita statuetta. Renee Zellweger è la favorita per vincere la migliore attrice per la sua interpretazione in Judy, e recentemente ha spiegato perché il film biografico musicale doveva coinvolgere i fan gay di Judy Garland.

Judy | La trasformazione di Renèe Zellweger

Judy di Rupert Goold racconta la storia della vita di Judy Garland poco prima della sua morte improvvisa. Renee Zellweger ha ricevuto molti elogi per la sua esibizione, in particolare per come è riuscita a trasformarsi fisicamente e vocalmente nella Garland. Una delle scene più toccanti di Judy proviene dalla cena (immaginaria) della protagonista con i suoi fan gay, Burt e Dan.

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Judy Garland icona gay

Zellweger ha spiegato perché quella scena era così importante per il film, dicendo: “È impossibile rappresentare accuratamente l’eredità di Judy Garland senza toccare ciò che intendeva per la comunità LGBTQ +. Essendo una delle prime persone che hanno parlato e sostenuto pubblicamente questa comunità in un momento in cui non era riconosciuta“.

Judy Garland è un’icona gay e i cineasti coinvolti in Judy non avrebbero voluto non includerlo nel film biografico. Soprattutto da quando la sua alleanza con la comunità è stata così innovativa per il suo tempo. E il pubblico sembra aver apprezzato questo aspetto della storia della vita dell’icona della musica e del cinema.