Si parla di amore dopo Sanremo tra Albano e Romina, Raccogli l’attimo è una canzone che è servita a farli innamorare ancora, di nuovo? Loro si amano ancora e a confessarlo è Malgioglio.
I giorni dopo la prima puntata di Sanremo 2020 tutti i magazine, tg e radio non fanno altro che parlare della canzone che Albano e Romina hanno cantato sul palco dell’Ariston. Ma vi siete mai chiesti com’è nata la canzone Raccogli l’attimo?
Del brano sappiamo che a scriverlo è stato Cristiano Malgioglio insieme a Romina Power, mentre la musica è stata realizzata da Albano e Antonello Summa. A raccontare il lavoro discografico è stato proprio il cantautore siciliano.
Albano e Romina una canzone per innamorarsi ancora
Il settimanale GrandHotel ha pubblicato una lunga intervista che è stata fatta insieme a Cristiano Malgioglio che ha raccontato il segreto della canzone cantata da Albano e Romina, un brano scritto quasi per fare innamorare di nuovo la coppia.
“Quando ho scritto questa canzone ho pensato che a interpretarla doveva essere una coppia. Ma non una qualsiasi, una coppia che ha fatto sognare milioni di fan in tutto il mondo– rivela Cristiano Malgioglio-. Allora ho preso il telefono e ho il mio amico Albano: ‘Ho la canzone giusta te e Romina, da portare a Sanremo: fidati, farà innamorare tutto l’Ariston’. ‘Mandamela’, mi ha risposto lui. È così che è cominciata”.
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“Capace di far sognare chiunque”
Le due persone di cui parla Cristiano Malgioglio nel brano, dunque, sono proprio Albano e Romina? Raccogli l’attimo è una canzone che racconta quello che la coppia ha provato e prova, non a caso su di loro grava il fatto di essere un grande esempio di amore ma anche di famiglia.
Non a caso, Cristiano Malgioglio continua dicendo: “No. L’avevo scritta questa estate e l’avevo messo in un cassetto e l’avevo chiusa in un cassetto, come spesso faccio. Poi, verso novembre, l’ho ripreso in mano, l’ho fatta mettere in musica da Antonio Summa, un musicista straordinario con il quale collaboro da anni, e mi sono accorto che era perfetta per essere cantata da due voci. Non volevo però che a cantarla fosse un duo improvvisato, ma una coppia che aveva vissuto davvero il grande amore raccontato nel mio testo, capace di far sognare chiunque. E ce n’è solo una così”.
