Il travagliato (e più volte rimandato) progetto della Warner Bros sull’adattamento cinematografico della serie tv cult L’Uomo da Sei Milioni di Dollari, pare essere arrivato ad una svolta: il regista potrebbe essere Travis Knight, già dietro la macchina da presa per l’apprezzato Bumblebee.
Con un colpo di scena decisamente inaspettato, il progetto relativo a L’Uomo da Sei Miliardi di Dollari, di cui si vocifera ormai da anni, sembra finalmente avere un’opportunità concreta di essere realizzato.
Travis Knight alla regia del film
Si parla quindi di un nuovo adattamento cinematografico della serie tv L’Uomo da Sei Milioni di Dollari, andata in onda negli Stati Uniti dal 1974 al 1978 e basata sulla storia del libro sci-fi Cyborg, scritto da Martin Caidin e divenuto un vero e proprio successo editoriale dopo la sua prima pubblicazione nel 1972.
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È stato nel corso della premiere mondiale di Birds of Prey e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn, che alcuni giornalisti hanno intercettato la produttrice Sue Kroll per avere degli aggiornamenti sull’argomento. La produttrice non si è sottratta alla domanda e ha invece confermato di essere ancora interessata al progetto e che Travis Knight è ancora in trattative per la regia del film.
Dall’animazione al cinema dal vero
Travis Knight, volto storico dello studio d’animazione Laika (il cui ultimo film, Missing Link, ha trionfato ai Golden Globes) e già regista dell’apprezzato Bumblebee, ha recentemente abbandonato il progetto relativo alla trasposizione cinematografica del videogioco Uncharted con Tom Holland. L’addio è stato dovuto ai molti ritardi del film che hanno causato una sovrapposizione fra le riprese dello stesso e quelle del terzo Spider-Man.
Un progetto travagliato
L’ultimo regista interessato a L’Uomo da Sei Miliardi di Dollari era stato Damian Szifron, anche co-autore dell’ultima versione nota dello script. Prima del coinvolgimento di Szifron, alla regia era inizialmente previsto Peter Berg. Protagonista del lungometraggio, nel ruolo del colonnello Steve Austin, dovrebbe essere infatti Mark Wahlberg, attore feticcio dello stesso Berg. La nuova sceneggiatura del lungometraggio è stata invece affidata a Bill DuBuque.
