Toni Servillo | iniziate le riprese del film Qui rido io di Mario Martone

Il grande Toni Servillo ha ufficialmente iniziato le riprese del film Qui rido io nel quale interpreta il commediografo napoletano Eduardo Scarpetta.

Le riprese del film Qui rido io del regista Mario Martone sono ufficialmente iniziate precisamente al Teatro Valle di Roma. Il personaggio interpretato dall’attore napoletano è il grande attore e napoletano Eduardo Scarpetta, noto per essere stato tra i personaggi più influenti della storia del teatro e del cinema delle origini.

Ora rido io è una produzione italo-spagnola basata sul soggetto e sulla sceneggiatura scritta dal regista Mario Martone e Ippolita di Majo. Tra gli interpreti che nel corso di queste settimane si uniranno a Toni Servillo ci saranno Maria Nazionale, Cristiana Dell’Anna, Antonia Truppo, Eduardo Scarpetta, Paolo Pierobon, Lino Musella, Roberto De Francesco, Gianfelice Imparato e Iaia Forte.

Dove si svolgeranno le riprese del film con Toni Servillo?

Come è stato annunciato poc’anzi, le riprese del film Qui rido io sono iniziate a Roma, storico teatro romano nel quale debuttò proprio Miseria e Nobiltà nel 1889. Il set dopo aver concluso le riprese nella Capitale si sposterà a Napoli, luogo caro non solo per il personaggio interpretato, ma anche per l’attore e il regista entrambi di origine partenopea.

Leggi anche: Tony Servillo chi è | carriera | vita privata del regista e attore teatrale

Leggi anche: Torna al cinema Il dottor Stranamore di Kubrick in versione restaurata

Chi era Eduardo Scarpetta?

Di solito quando viene citato il nome Eduardo si pensa solo alla famiglia De Filippo. Seppur legati in un certo modo, a Napoli vi era un’altra famiglia di artisti degni di nota. Il cognome degli Scarpetta è una vera e propria istituzione a Napoli. Eduardo Scarpetta padre di Vincenzo (riconosciuto legalmente) aveva anche altri tre figli: Titina, Eduardo e Peppino De Filippo.

Nati da una relazione extraconiugale, Eduardo decise di seguirli economicamente ed artisticamente, senza però riconoscerli ufficialmente davanti alla legge. Il capofamiglia degli Scarpetta dedicò tutta la sua vita al teatro, realizzando commedie indimenticabili, che hanno fatto storia del nostro Paese. Un esempio su tutte? Miseria e Nobiltà.