Emergenza Coronavirus in Italia. Il leader della Lega Matteo Salvini critica l’operato di Conte e gli rinfaccia ritardi imperdonabili sulla vicenda.
L’idea di convocare d’urgenza un Consiglio dei Ministri per parlare dell’emergenza Coronavirus a molti non è piaciuta. Troppo tardiva, dicono. Matteo Salvini ha poi rincarato la dose attaccando Conte e i suoi. “Qualcuno nel governo ha perso tempo e ha sottovalutato quanto stava avvenendo – ha detto – bisogna chiudere accessi via aria, terra e mare”. Salvini si allena a fare ancora il ministro dell’Interno, ma Conte replica: “Non era possibile bloccare subito i voli”.
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E meno male che almeno in un caso d’emergenza come il Coronavirus tutti i politici avevano chiesto di restare uniti. Il leader della Lega: “E poi eravamo noi gli speculatori. Se mangerei ‘cinese’ stasera? Fortunatamente ceno con mio figlio a casa. Domani? Sarò a Vignola e si mangia emiliano. Dopodomani sarò a Firenze e si mangia toscano”. Pronta la risposta del governo con le parole del ministro della salute Speranza:“Non inseguo chi intende lucrare politicamente su questa vicenda. Per me il Paese deve essere unito, giocare insieme questa sfida e vincerla”. “Trovo che sia uno squallore chi specula sull’emergenza virus magari per un personale rancore elettorale dopo domenica scorsa. Il governo sta facendo tutto al meglio con serietà e tempestività” – ha detto invece l’ex segretario del Pd Maurizio Martina.