L’ex presidente del Consiglio Massimo D’alema ha raccontato al Fatto Quotidiano:“Il Movimento non è morto e non va liquidato. Il Pd ne ha bisogno”.
D’Alema ex presidente intervistato dal Fatto Quotidiano ha parlato della situazione politica attuale a fronte dei risultati delle elezioni in Emilia Romagna: “Non la liquidazione dei 5 Stelle” ma “una alleanza tra il centrosinistra e il M5S; non c’è alternativa, altrimenti si consegna il Paese a Salvini”. Secondo l’ex leader del Pd, finora “il governo ha fatto delle cose utili e difficili ma se non offre l’immagine di un progetto politico condiviso finisce per non riuscire a comunicare neppure le cose buone che fa”.
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Poi D’Alema aggiunge: “Nel centrosinistra c’è chi pensa che i voti del M5S in crisi possano essere assorbiti dal Pd, da un lato, e dalla Lega dall’altro. Ma io non credo realizzabile questa ipotesi, basata su una visione troppo semplicistica della realtà. L’Emilia-Romagna non è l’Italia. Il Pd da solo contro tutti farebbe nascere solamente un bipolarismo zoppo”.
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Secondo l’ex segretario dem, “dobbiamo abituarci a misurare i risultati elettorali in rapporto all’offerta politica” e a suo avviso l’offerta dei 5 Stelle in Emilia-Romagna “è stata nulla, puramente testimoniale” cosicché “l’idea vincente della crisi del vecchio bipolarismo è stato un fatto congiunturale” mentre “oggi Salvini ha rilanciato su basi nuove e preoccupanti la destra e intorno al Pd si sta ricostruendo un polo progressista”. In quest’ottica l’alleanza diventa fondamentale.