“Era una persona brillante e con inventiva. Aveva la passione per le macchine agricole”. A ricordare Renato Cavaglià è il sindaco di Virle Piemonte Mattia Robasto. Il suo lavoro e la sua passione gli sono costati la vita. Originario di Virle Piemonte, da una ventina di anni abitava a Pancalieri, perché si era sposato con la pancalierese Floriana Pretto. Tra le sue passioni c’erano i lanci con il paracadute. Molto conosciuto in ambito agricolo, lavorava per molte aziende della zona ed era fondamentale per tutti perché non solo forniva dei servizi, ma sapeva anche fare piccole ma ingegnose riparazioni. “Io non sono agricoltore, ma mi capitava di andarlo a trovare per fare delle chiacchiere e lo vedevo indaffarato con i suoi mezzi. Era un punto di riferimento per molti agricoltori, non solo del nostro paese” – ha continuato il sindaco. La tragedia ha choccato sia la comunità virlese, sia quella pancalierese, dove Cavaglià era perfettamente inserito e dove vive anche sua sorella Caterina, che ha fatto per anni la volontaria dell’asilo. “Lo conoscevo fin da piccolo, perché aveva un anno più di me”– ha detto il sindaco di Pancalieri Luca Pochettino, commosso nel ricordo dell’uomo e della sua famiglia attivi e conosciuti in paese.