Una forte esplosione in un edificio industriale a Houston, negli Stati Uniti, ha causato al momento due morti e diversi feriti. La deflagrazione è stata avvertita anche ad alcuni km di distanza, ma non si tratterebbe di uno scoppio doloso. Si continua ad indagare
Una esplosione estremamente potente si è verificata a Houston, in Texas, in un edificio industriale. Secondo la polizia locale e dalle primissime stime, sarebbero morte due persone ritrovate in un magazzino. Il bilancio, tuttavia, potrebbe aggravarsi con il passare delle ore. ll proprietario della Watson Grinding and Manufacturing ha riferito che l’esplosione ha avuto origine da un serbatoio di propilene, sostanza altamente infiammabile. Confermate dunque le prime ricostruzioni della polizia, che aveva escluso attentati. I pompieri sono andati di porta in porta negli edifici vicini, per verificare lo stato degli stessi e sgomberare i residenti. Un uomo è stato ricoverato in ospedale.
La deflagrazione è stata talmente potente che l’onda d’urto è stata avvertita a diversi chilometri di distanza. Gli abitanti della zona hanno subito mosso le proprie attenzioni verso l’edificio, avvenuto nella Watson, una società per la produzione di macchinari situata a nord-ovest della città. La zona in questione è il quartiere di Westbranch. Diversi edifici sono stati danneggiati anche dai detriti che si sono sparsi nell’area, ma non vi sono al momento bilanci dettagliati sulle persone rimaste ferite.
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L’appello della polizia: “Restate a debita distanza dall’area”
L’esplosione, avvertita fino a venti miglia di distanza, ha messo in apprensione tutti i residenti della zona. La polizia, su twitter, ha lanciato un accorato appello, in attesa di appurare eventuali feriti. Ce ne sarebbero due – visti dai passanti – ma i soccorritori hanno da subito confermato che le condizioni non sono gravi. “I detriti che si sono sparsi nell’area hanno danneggiato alcune case vicine. Un incendio, invece, è divampato per ore. L ‘area tra Gessner e Steffani Lane è stata ricoperta da una grande quantità di macerie. Invitiamo la popolazione – si legge – a restare lontani dai luoghi in questione, che potrebbero essere pericolosi”. Art Acevado, capo della polizia di Houston, non usa invece troppi giri di parole. “Per favore – dice rivolgendosi ai residenti – evitate l’area dell’esplosione e non lasciatevi vincere dalla curiosità”.
Episodi di questo tipo sono abbastanza diffusi nel Texas. Nel Sud-est, in particolare, lungo la costa, che ospita la più alta concentrazione di raffinerie di petrolio, negli ultimi anni si sono verificate diverse esplosioni. In luglio, un’esplosione in una raffineria della ExxonMobil a Baytown ha provocato più di una decina di feriti. A dicembre, due esplosioni nella città costiera di Port Neches hanno mandato in frantumi porte e finestre delle case circostanti.
