Sono ancora tante, forse troppe le domande prive di risposta intorno all’omicidio di Luca Sacchi. Molte delle quali riguardano la fidanzata Anastasiya Kylemnyk.
Si conoscono i colpevoli dell’omicidio: Valerio Del Grosso, esecutore materiale, ed i complici Paolo Pirino e Marcello De Propris. Sono sempre più evidenti le responsabilità di Giovanni Princi, amico di Luca e Anastasiya e probabile “mente” dell’operazione di compravendita della droga durante la quale Sacchi ha perso la vita. Ma mancano altre risposte, e gli inquirenti stanno lavorando per trovarle.
Ad esempio, da dove arrivano i 70mila euro che la 25enne Anastasia Kylemnyk nascondeva, secondo l’accusa, nel suo zainetto per acquistare 15 chili di «erba»? Forse una liquidità di cui disponeva Giovanni Princi, nella quale però sarebbe confluita una quota messa a disposizione da Anastasiya. Intorno a questo elemento si muovono in dubbi, anche in riferimento alle risorse economiche di Luca: sappiamo che guadagnava dal B&B avviato nella casa che era stata del nonno, e che faceva il personal trainer. Come affermato dai suoi genitori, Anastasiya aveva con lui i codici per le prenotazioni online dell’alloggio e quelli del suo bancomat. Esattamente il bancomat lasciato da Luca in palestra e mai ritrovato, mentre al funerale Princi indossava il giubbino dell’amico dove era custodita la tessera.
Particolari importanti, che danno alla vicenda le caratteristiche di un mistero più complesso di quello che poteva apparire all’inizio. Gli ultimi accertamenti che il pm Nadia Plastina ha affidato ai carabinieri del Nucleo investigativo mirano a verificare se Anastasiya abbia usato i soldi del fidanzato per affari illegali, oltre che come caparra per affittare casa. Alfonso Sacchi, il padre dello sfortunato Luca, ha dichiarato anche l’esistenza di una cassaforte che utilizzava il figlio: è stata trovata però vuota. Altro grande punti interrogativo. Cosa conteneva? Chi l’ha svuotata?
Altra domanda a cui sarà forse necessario dare una risposta è quella sullo stato del rapporto tra Luca e Anastasiya. Erano in crisi? L’arrivo di Giovanni Princi pare avesse turbato il loro legame che andava avanti da oltre cinque anni. Addirittura sembra che il giorno prima del delitto la ragazza si incontrò in un albergo con Princi: Luca era informato, ma non la prese bene. C’entra questo particolare con quello che è successo dopo? Un’altra domanda a cui dare necessariamente risposta.