Beatrice aveva un sorriso che illuminava i cuori, due occhi grandi azzurri come il cielo che se l’è portata via. Era una bimba di 5 mesi. E’ deceduta il 30 agosto 2018 dopo un intervento al cuore che ha provocato l’arresto cardiaco e una grave ischemia cerebrale. La redazione ha intervistato la mamma.
La piccola è stata operata alla Divisione Cardiologica Bambin Gesù di Taormina presso l’ospedale San Vincenzo di Taormina, in provincia di Messina. Dopo la sua morte è stata aperta un’inchiesta. Da qui scaturiscono due procedimenti penali sino ad arrivare all’incidente probatorio. Ma andiamo con ordine.
Beatrice il 30 Giugno 2018 viene ricoverata al Bambin Gesù di Taormina e l’equipe medica comincia ad effettuare tutti gli esami preliminari all’intervento. Viene effettuata un Angio-Tac, vari ecocardio e RX-Torace. Beatrice il 3 luglio 2018 subisce l’intervento, mamma Benedetta e papà Marco aspettano fuori dalla sala operatoria. Un’attesa che da quattro ore, così era previsto, si prolunga e si trasforma in dodici ore d’intervento. La piccola infatti nasce con un DIV, difetto intraventricolare. Viene programmato l’intervento che “non doveva che essere una prassi, un intervento semplice, di routine”, così è stato detto ai genitori di Beatrice. “Il cardiologo durante un ecocardiogramma nota qualcosa di diverso. Sostiene che l’arteria polmonare sinistra faccia un percorso diverso, ovvero passi fra la trachea e l’esofago (Sling polmonare). Tutto ciò non desta ai sanitari grande preoccupazione. Il chirurgo ci aveva rassicurato di avere la situazione molto chiara avendo effettuato l’Angio-Tac”, spiega la mamma.
Beatrice “esce dopo 12 ore di intervento dalla sala operatoria in condizioni pietose, maltrattata, esausta, piena di tubicini che uscivano dal naso, dalla bocca, dalla pancia e viene immediatamente portata in terapia intensiva.
Il cardiochirurgo uscito dalla sala operatoria si avvia verso di noi dicendoci: “L’intervento è stato più complicato del previsto, a Beatrice manca l’arteria polmonare sinistra, io l’ho cercata e ricercata ma non l’ho trovata”… io e mio marito eravamo spaventati, cercavamo di capire, avevamo firmato un consenso per Sling polmonare e DIV e Beatrice non ha l’arteria polmonare sinistra? Ed ecco che arriva la frase che nessun genitore dovrebbe sentire da un medico: “Signori Morici purtroppo vi ho omesso che l’Angio-Tac è venuta illeggibile”… tutto sprofonda, la mente è confusa e immediatamente ci chiediamo:
Come può un cardiochirurgo entrare in sala operatoria con una TAC illeggibile?”.
Abbiamo spiegato all’inizio che dopo la denuncia dei genitori di Beatrice è scattata l’inchiesta e dopo un tentativo di archiviazione, si sono contraddistinte due relazioni: una è della procura di Messina fatta sui referti medici dove non viene attestata la responsabilità del medico che ha operato, l’altra è della procura di Roma che invece ne indica le responsabilità. Relazione eseguita dopo l’autopsia sul corpicino della piccola Beatrice. Ecco cosa si evince: “…come espresso in ordine alla causa della morte, infatti, la mancata ripresa di una funzione cardiaca nel tempo ed i gravi danni neurologici sono alla base del decesso della piccola paziente. In conclusione: “Il decesso di Morici Beatrice è stato causato da un’insufficienza multiorganica in esito ad arresto cardiaco post-operatorio cardiochirurgico… e successivi grave disfunzione biventricolare con stato di coma da danno neurologico…i mezzi del decesso s’individuano in una carenza di accertamenti diagnostici prima del trattamento chirurgico del 3-7-2018, necessari per un’adeguata definizione del quadro diagnostico pre-operatorio sino a quel momento risulta insufficiente: tempi chirurgici dell’intervento del 3-7-2018 eccessivi, ove conseguiti a difficoltà tecniche insorte in ragione dei predetti carenti accertamenti diagnostici pre-trattamento”. Adesso si attende la nuova perizia.
I genitori di Beatrice, Marco e Benedetta, stanno chiedendo un contributo economico per affrontare le spese medico-legali di parte per combattere questa dura e lunga battaglia per la giustizia di Beatrice.
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