Sarebbero stati ignorati gli allarmi degli scienziati durante la prima fase di diffusione del Coronavirus. Il presidente Xi Jinping prepara nuovi fondi per il sistema sanitario.
Continua a tenere banco la questione relativa al Coronavirus, l’epidemia che arriva dalla Cina. In particolare, emergono nuovi dettagli legati ai primi giorni della sua diffusione. Ora il conto delle vittime è salito a quota 26 persone, ma il bilancio avrebbe potuto essere più tenue. Almeno stando alle indiscrezioni che arrivano proprio dalla Cina e dalla gestione governativa.
Stando a queste indiscrezioni, infatti, il Governo cinese avrebbe ignorato le prime segnalazioni fatte da alcuni scienziati. Tutte le principali organizzazioni sanitarie mondiali erano state allertate, ma questo appello non è stato raccolto dai burocrati cinesi. Da qui la mancanza di un intervento forte nelle prime battute, che è stato necessario in seguito, ma senza evitare vittime. Ma la diffusione del Coronavirus, che in particolare sta flaggellando la provincia di Wuhan, ha radici ben più radicate.
La situazione della sanità in Cina, infatti, non sta vivendo uno dei suoi migliori momenti. Ciò è dovuto allo stato delle infrastrutture, sulle quali sono mancati negli ultimi anni degli investimenti all’altezza della situazione. Ma dopo la diffusione del Coronavirus, le cose non possono che cambiare in meglio da questo punto di vista. Il presidente cinese Xi Jinping, infatti, ha intenzione di mettere a punto una emissione di fondi senza precedenti per migliorare il traballante sistema sanitario del suo Paese.
È infatti in programma un investimento di diversi miliardi di dollari. Questo denaro verrà investito in una serie di collaborazioni con alcuni giganti della tecnologia e della medicina, come Tencent e Ping An. Si lavorerà per la creazione di nuove apparecchiature di ultima generazione, ma in particolare con Ping An – una compagnia assicurativa – si lavorerà sul piano della prevenzione. È possibile, infatti, prevedere e dunque arrestare sul nascere la diffusione di nuovi virus in futuro.
