A quattordici anni non si può morire: soprattutto non si può morire divorata dalle fiamme; devastata dalla notizia la madre ha avuto un incidente.
Una casa colonica bifamiliare di due piani localizzata a Socciglia, frazione Anchiano, un incendio improvviso e una ragazza che non riesce ad uscire: il padre prova a salvarla ma senza successo. Si chiamava Giulia Salotti, aveva 14 anni ed era troppo giovane per morire. A rendere nota la tragedia sono stati i vigili del fuoco intervenuti intorno alle 2,30. Stando a una prima ricostruzione dei fatti, la giovane si trovava in casa assieme al padre, Massimiliano Salotti, ma nessuno al momento conosce le cause dell’incendio.
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Per le ustioni riportate ad un braccio e ad una gamba, l’uomo è stato invece trasportato all’ospedale di Lucca dove dovrà chiarire i fatti che hanno portato alla morte tragica della figlia. L’immobile è stato posto sotto sequestro dalle Autorità Giudiziaria.
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La madre, Elisabetta Fava, non si trovava in casa e una volta appresa la notizia è salita in auto per recarsi a Borgo a Mozzano rimanendo vittima di un incidente stradale riportando traumi e ferite. Fortunatamente non è ricoverata come paziente grave. Anche la donna è stata trasportata in ambulanza all’ospedale di San Luca di Lucca dove finalmente ha potuto rincontrare il marito ferito nell’incendio.
