Il cuoco, famoso per le sue trasmissioni televisive enogastronomiche in cui tra camionisti e cuochi improvvisati, mangia con le mani e in grande abbondanza, torna a occuparsi di politica.
Chef Rubio, al secolo Gabriele Rubini, non ha timore delle polemiche e ha un certo gusto per la provocazione. Originario di Frascati e sportivo con un discreto passato da rugbista (Parma, Roma, Poneke, Rovigo e Lazio) ha tempo si dedica più alla tv che alla cucina.
Si è diplomato alla scuola di Gualtiero Marchese ma non appena ha scoperto la televisione ha ottenuto un grande successo con i suoi format in onda per anni sulle reti del gruppo Discovery. Da Unti e Bisunti, a Camionisti in Trattoria fino all’ultimo nato, Rubio alla ricerca del gusto perduto.
Ama viaggiare senza fronzoli e in piena libertà, non ama le posate e il bon ton: tra mercatini, bancarelle e trattorie alla buona mangia con le mani e in grande abbondanza scambiandosi piatti e bicchieri con i suoi commensali. Se la porzione è scarsa la rimanda in cucina: il piatto lo vuole stracolmo. Uno chef televisivo sui generis perché mentre quasi tutte le stelle della cucina italiana si affannano a cucinare e promuovere le loro attività, lui preferisce mangiare.
Rubio è estremamente social: pubblica foto dei suoi viaggi e promozioni dei suoi programmi ma su Twitter si segnala per le sue prese di posizione politiche. Da tempi ha ingaggiato un furioso botta e risposta in particolare con Matteo Salvini, criticatissimo dallo chef per la questione migranti quando era vice premier e anche oggi.
Salvini ieri ha postato un messaggio molto critico sulla presenza del rapper Junior Cally a Sanremo, una presenza che per la verità sta mettendo in difficoltà anche i vertici RAI per via dei suoi testi estremamente violenti ed espliciti.
Cally, che di solito compare palco coperto da una maschera, stavolta sarà a volto scoperto. Salvini aveva twittato… “A proposito mi vergogno di quel cantante che paragona Donne come troie, violentate, sequestrate, stuprate e usate come oggetti. Lo fai a casa tua, non in diretta sulla Rai e a nome della musica italiana”.
La risposta di Rubio è stata quasi immediata e ha coinvolto Luca Morisi, il portavoce di Salvini, soprannominato Felpagig: “Secondo quell’ameba di Luca Morisi e quell’altra cima di Felpapig a casa vostra potete stuprare, violentare, sequestrare e usare come oggetti le vostre donne. In pubblico non sta bene, ma a casa vostra potete fare come vi pare”.
Il pubblico come al solito si è diviso non solo sull’argomento politico o musicale. Rubio in passato ha avuto anche qualche problemino editoriale per via delle sue esternazioni. A novembre Discovery, che per altro continua a trasmettere le repliche dei suoi programmi a tamburo battente, ha fatto sapere che il contratto di Rubio non sarebbe stato rinnovato.
Lo chef, che era in viaggio all’estero, ha fatto sapere invece che la scelta sarebbe stata sua: “Ho già dato tutto a questi format e non so cosa potrei aggiungere di nuovo, stare in onda solo per fare ascolti non è mai stato il mio obiettivo”.
Al posto di Rubio, che si è preso un periodo sabbatico dal piccolo schermo ci sarà il cuoco di origine armena Misha Sukyas, ma per lo chef-rugbista antisovranista potrebbe essere pronto un nuovo programma su SKY o La7.
Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…
Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…
Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…
Anticipazioni sulle prossime puntate della soap di Rai Uno Il Paradiso delle Signore 9: crisi…
Quando si parla di detergere il viso sono molti a commettere errori banali che compromettono…
Le anticipazioni sulla puntata del 15 ottobre di Temptation Island rivelano diversi colpi di scena:…