Ieri pomeriggio c’è stata la scelta di Giulio Raselli in diretta su Canale 5 ricaduta su Giulia D’Urso. Giovanna Abate che invece non è stata la scelta, ha raccontato dietro le quinte il suo sfogo dopo la fine del suo percorso a Uomini e Donne. La ormai ex corteggiatrice si è sentita strumentalizzata e illusa dall’ex tronista innamorato dell’altra corteggiatrice. Quali sono state le sue parole nei camerini?
Giovanna Abate ormai ex corteggiatrice di Giulio Raselli, non è stata la scelta e dietro le quinte ha dato sfogo a tutti i suoi pensieri e alla delusione. Ieri pomeriggio abbiamo infatti, potuto vedere la tanto attesa scelta del tronista, che dopo due settimane di ripensamenti ha deciso finalmente di scegliere. Giulio, ha ammesso in studio di essere innamorato di Giulia D’Urso tanto da, sceglierla e portarsela via per iniziare la loro storia d’amore. Come l’avrà presa però la non scelta?
Giovanna Abate strumentalizzata e illusa
Il web durante la diretta di ieri tifava completamente per Giovanna ma per lei purtroppo non è andata come sperava. Chiamata per prima da Giulio ha avuto l’ennesima discussione anche durante la scelta. Il tronista le ha infatti detto che per quanto facesse di tutto per conoscerla, nelle ultime settimane il suoi sentimenti e i suoi pensieri puntavano su un’altra persona.
La reazione dell’Abate però non si è fatta attendere più di tanto, proprio lei, davanti a Giulio ha innescato l’ultima grande discussione tra i due. La ex corteggiatrice ha infatti accusato il tronista di averla illusa durante le ultime settimane del percorso, continuando ad andarla a riprendere quando sapeva di provare un forte sentimento per Giulia. Giovanna ha affermato di sentirsi presa in giro nonostante Giulio continuasse a attaccarla per la sua pesantezza.
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Giovanna Abate sfogo dopo Uomini e Donne
Abbandonato lo studio Giovanna è corsa nel suo camerino per sfogarsi della grande delusione. Ha infatti affermato: “Non mi aspettavo che lui non usasse tatto neanche alla fine del percorso con me […] mi aspettavo un trattamento diverso, non avrei voluto vedere rabbia nei suoi occhi. Non avrei voluto vedere una persona che si sbrigava a sbolognarmi per andare dall’altra, avrei preferito vederlo realmente dispiaciuto”.
Lo sfogo dell’Abate si conclude con: “Ci sono cose che vanno dette e altre cose che non vanno dette. Ci sono dei modi per dire tutto e per alleviare il dolore dell’altro, che fossi stata io o l’altra. Io ero sempre quella che venivi a riprendere, avrei preferito avere più delusione per un amore mancato che per la persona. Lui mi ha dato un motivo per non stare male”.
