Anna Tatangelo, confessioni piccanti su Gigi D’Alessio: “Eravamo in un parcheggio…”

Anna Tatangelo e Gigi D’Alessio sono una delle coppie più belle e longeve del mondo dello spettacolo. Nonostante, anni fa, abbiano attraversato una lunga crisi che li ha portati anche ad essere distanzi fisicamente per alcuni mesi, oggi sono più belli ed innamorati che mai.

Le confessioni intime di Anna Tatangelo

La cantante di Sora ha sempre avuto con il suo pubblico un rapporto più che limpido e trasparente, per questo, si è lasciata andare nel corso di varie interviste, a delle dichiarazioni intime sul suo legame con il compagno Gigi D’Alessio. In particolar modo, durante una recente intervista, è scesa nei particolari, raccontando la sua prima volta con l’artista napoletano: “Eravamo in macchina, in un parcheggio. Avevo detto alla mamma: non ti preoccupare sono a casa di un’amica. E invece…”

La 33enne si è anche lasciata andare a rivelazioni audaci sulla sua sfera intima: “Per stare bene devo far l’amore almeno tre volte a settimana… e mi sorprendono nuove cose”. 

La storia d’amore con Gigi D’Alessio

Anna e Gigi si conosciuti più di 20 anni fa e da allora non si sono più lasciati. Il loro amore è stato oggetto di violentissime critiche a causa della notevole differenza di età che intercorreva tra i due al momento dell’inizio della loro storia.

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Polemiche che però non hanno mai intaccato la loro relazione e che non sono mai riuscite a scalfire il loro rapporto: “L’ho conosciuto a un concerto, subito dopo Sanremo. Mio padre mi scortava ovunque e se vedeva un artista mi obbligava a fare una foto con lui, che vergogna. Così è successo anche con Gigi che poi mi ha detto: ‘Tu sei la ragazza che ha vinto il Festival? Ho una canzone che ti vorrei far ascoltare’. Era ‘Un nuovo bacio’ ma anche se è stato un grande successo, poi avevamo perso i contatti. Ci siamo rivisti dopo un anno e Gigi ha detto a mio padre che mi voleva produrre. A me stava antipatico. Ma nel 2005, dopo ‘Ragazza di periferia’, siamo partiti per un tour in Australia. E ho iniziato a vederlo con occhi diversi.