La tragedia si è consumata a Pozzo D’Adda, nel milanese. È morta la bimba di 6 anni che tre giorni fa era svenuta nella vasca da bagno, rimanendo a lungo sott’acqua. La piccola era ricoverata da venerdì sera nel reparto di Terapia intensiva
Era ricoverata da venerdì in terapia intensiva la bimba svenuta nella vasca da bagno. Una vita spezzata a soli sei anni a Pozzo d’Adda nel milanese, con i medici della struttura bergamasca che non sono purtroppo riusciti a salvarle la vita. La bambina era stata portata in ospedale in elicottero in condizioni gravissime, dopo essere rimasta sott’acqua per diversi minuti. Nei momenti in cui era stata soccorsa dal personale del 118, era in arresto cardiaco. Inutile la corsa nel reparto di terapia intensiva e i due lunghi giorni di speranza. Non ce l’ha fatta.
Il dramma per la famiglia della bimba è iniziato nel pomeriggio di venerdì 17 gennaio, all’interno della loro abitazione di Pozzo D’Adda. Secondo le ricostruzioni fin qui effettuate, la bambina stava facendo il bagno quando, probabilmente a causa di un malore, sarebbe svenuta finendo sott’acqua. La madre della bambina era andata a controllare come procedesse il bagnetto e aveva trovato la figlia distesa sul fondo della vasca: sconvolta aveva subito chiamato i soccorsi, giunti con ambulanze e con l’elicottero.
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La Procura dovrà stabilire se esistono responsabilità dei genitori
Un dramma dalle proporzioni gigantesche, per dinamica e destino beffardo. Spetterà adesso eventualmente alla procura capire se vi sia qualche responsabilità da parte dei genitori della piccola, in ogni caso sconvolti dalla tragedia così come i tanti concittadini di Pozzo D’Adda. Fino all’ultimo momento, anche la comunità del centro milanese avevano augurato alla bimba una pronta guarigione. Sembra che la piccola soffrisse di problemi di salute e in passato avesse subìto un intervento chirurgico. E’questa la pista sulla quale si muovono le indagini avviate nelle ultime ore. Tuttavia, è ancora troppo presto però per capire se l’eventuale malore possa essere riconducibile alle sue condizioni cliniche. I genitori non sono al momento indagati.
Una vicenda che ricorda un’altra morte accidentale, avvenuta in Francia soltanto poche settimane fa. In quel caso, la madre scoprì la figlia di 10 anni folgorata da una scarica elettrica, mentre quest’ultima era in vasca a fare il bagno. ll dispositivo, collegato a una vicina presa di corrente, sarebbe scivolato accidentalmente finendo per innescare la tragedia. Anche in quel caso, fu considerata fatalità e non fu avviato procedimento a carico dei genitori, presenti in casa ma in altre stanze. La vicenda che ha colpito la famiglia di Pozzo d’Adda, allo stesso modo, non sembra al momento tramutarsi in un’indagine a carico dei genitori. Le fonti riportano infatti che i Carabinieri del posto, al momento, non hanno aperto fascicoli nei loro confronti. Una tragica fatalità, ma bisognerà fare ancora luce sulle eventuali complicazioni di salute della bimba.