Durante l’ultimo appuntamento domenicale di Che Tempo Che Fa, del 19 gennaio, Luciana Littizzetto ha scritto una lettera al conduttore e direttore artistico del prossimo Festival di Sanremo, Amadeus. La lettera è una chiara frecciatina alle ultime dichiarazioni del conduttore sulle donne che lo accompagneranno sul palco dell’Ariston.
Nella puntata di ieri sera, 19 gennaio, del famoso programma televisivo ‘Che tempo che fa’, in onda su Rai2 e condotto da Fabio Fazio, continuano i collegamenti in diretta con la spalla destra del conduttore italiano, Luciana Litizzetto. L’attrice, scrittrice, comica e presentatrice italiana risulta essere ancora assente dal programma a causa dell’infortunio del 28 dicembre, in cui la Littizzetto cadendo si è fatta male al polso e al ginocchio. L’immagine postata sui social difatti la vedeva sdraiata sul letto con gamba e braccio destro completamente avvolti da fasciature, e con sorriso e proverbiale ironia postava : “E buona fine e buon principio” insieme agli hashtag #nocomment #volata #perlastrada #rotulaepolso.
Il collegamento da Torino e le raccomandazioni ad Amadeus
Il collegamento parla da Torino , e la gag è esilarante con lei che su richiesta mostra la gessatura del braccio con la scritta ” Fabio Pirla”. Ha fatto poi intervenire i due dottori che l’hanno operata, ironizzando sul cognome di uno dei due ; per l’appunto ” caviglia”. Si scherza su su, l’ambiente è gioviale : ” quanti mesi ti serve che resti casa? ” risponde uno dei due medici quando il presentatore Fazio chiede e s’informa sulla degenza dell’infortunio.
E poi il momento della classica letterina che Luciana Littizzetto legge a varie personalità pubbliche, e questa volta è toccato ad Amadeus, prossimo conduttore del Festival di Sanremo.
L’invito al presentatore di Sanremo
“Letterina per Ama. Prima cosa devi dire quest’anno al centro ci sarà la musica “- Inizia così il testo della lettera molto ironica – Lo dicono tutti che al centro ci sarà la musica è una boiata pazzesca, ma a te che frega, dillo anche tu.”
La lettera fa un chiaro riferimento alle vicende che negli ultimi giorni hanno coinvolto il presentatore di Sanremo sulle donne che lo accompagneranno in questa esperienza: ” Non dire troppo spesso alle donne che ti affiancheranno che sono molto belle, dillo una volta sola, perché essere molto belle è una botta di cul* dalla nascita e non è una conquista.”
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”Sorridi, sorridi molto, ma non troppo altrimenti sembri scemo. E non fidarti di nessuno, nessuno, nessuno, tranne di Vincenzo Mollica. Non stare troppo vicino ad Al Bano quando canta […] Quando entra Tiziano Ferro tu toccalo, che porta bene. Conclude la lettera di raccomandazioni calorosamente ironiche dicendo: “Qualsiasi cosa succeda devi pronunciare almeno una volta la fatidica frase ‘dirige l’orchestra il maestro Beppe Vessicchio. Altrimenti non è Sanremo”. Non ci resta che attendere il prossimo 4 febbraio, data d’inizio dell’evento canoro italiano per eccellenza.
