Luigi Di Maio si trova a Berlino per affrontare insieme al premier conte e altri leader della politica internazionale la crisi libica; in un post su Facebook ha raccontato cosa succederà.
“Oggi a Berlino per la Conferenza sulla Libia. Un appuntamento importante, che vedrà riuniti allo stesso tavolo tutti gli attori di quella che consideriamo una vera e propria guerra per procura. Come Italia chiederemo che l’Ue parli con una sola voce, chiederemo di fermare la vendita di armi, chiederemo di far rispettare le sanzioni previste dall’embargo delle Nazioni Unite. La risposta alla crisi libica non può essere un’altra guerra. Nel 2011 sono stati compiuti errori gravissimi. Li ricordiamo tutti. Il risultato di quell’intervento militare furono migliaia di vittime, nuovi flussi migratori e decine di nuove cellule terroristiche che oggi operano a poche centinaia di chilometri dalle nostre coste. Non possiamo più ripetere quegli errori.“: così in un post su Facebook Luigi Di Maio ha raccontato il suo viaggio a Berlino per affrontare la crisi libica.
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“La via è quella del dialogo e della diplomazia e, in questa cornice, l’Unione Europea dovrà recitare un ruolo da protagonista. Questa mattina, prima dell’inizio dei lavori, incontrerò il mio omologo turco e subito dopo quello egiziano.” ha continuato il ministro che ha dimostrato un nuovo modo di affrontare questioni delicate come quella libica da parte del governo Conte Bis.
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“Alle 14.00 sarò insieme al presidente del Consiglio Giuseppe Conte per l’inizio della conferenza.” ha concluso e poi ha fatto sapere che aggiornerà tutti con gli sviluppi dell’intera vicenda. Adesso non resta altro da fare che attendere.