La tragica fine dell’attore Stan Kirsch

La star delle serie tv “Higlander” e “Friends” è stato trovato impiccato dalla moglie nella loro casa a Los Angeles. Aveva solo 51 anni.

Si è impiccato, dentro casa sua a Los Angeles. Così ha finito di vivere Stan Kirsch, attore statunitense not al grande pubblico per il suo ruolo da co-protagonista nella serie tv Highlander, dove interpretava il personaggio di Richie Ryan. Era anche noto per la partecipazione ad alcune puntate della serie di culto “Friends”.

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Kirsch era nato a New York il 15 luglio 1968. Precoce il suo esordio come attore: inizia infatti a recitare all’età di 4 anni nelle pubblicità televisive delle zuppe Campbell. Nel 1991 i primi successi, nella serie tv “Riders in the Sky”. L’anno successivo apparve nella soap opera “General Hospital” e nella sitcom “Una famiglia tutto pepe”.

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Il grande successo per lui arriva nel 1992, con la serie televisiva “Highlander”, nata come sequel e spin-off del film “Highlander – L’ultimo immortale” con Christopher Lambert. In quella serie Kirsch recitò per sei stagioni, tornando come guest star nell’episodio finale. In una dichiarazione pubblicata anche su Facebook il team del telefilm “Highlander” ha ricordato con affetto l’attore scomparso: “Senza Stan Kirsch la serie di ‘Highlander’ non sarebbe stata la stessa. Lui ha portato il senso dell’umorismo, la gentilezza e l’entusiasmo giovanile per il personaggio di Richie Ryan per sei stagioni. Stan era sempre gentile, premuroso e sincero. Era una presenza calorosa e ora ci mancherà”.