Dopo settimane di attacchi al governo Conte il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, assicura il suo sostegno all’esecutivo almeno fino a fine legislatura, ma i suoi iscritti sono delusi.
Cambiare idea in politica, si sa, è all’ordine del giorno, ma la sterzata che Renzi ha dato verso le forze di governo lasciano molti interrogativi. Soprattutto alla base che, delusa, perde i pezzi. Alcune fonti vicine a Italia Viva assicurano: “Andare a votare ora per lui sarebbe un suicidio”. Dopo settimane di attacchi al governo Conte, Matteo Renzi promette il suo sostegno all’esecutivo almeno fino a fine legislatura.
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Se fino a ieri l’ex premier non perdeva occasione per attaccare gli alleati di governo ora si scopre un sostenitore dell’esecutivo. In realtà pare che Renzi si ritrovi nelle stesse condizioni di Luigi Di Maio. Anche lui, assicurano fonti vicine ad Italia Viva, non riuscirebbe più a controllare i suoi parlamentari. Nei nuovi gruppi renziani, secondo le indiscrezioni, sarebbero ormai molti i delusi dalla creatura politica dell’ex premier. Sempre più deputati e senatori ormai non vedrebbero un futuro per il nuovo partito e in tanti avrebbero addirittura cominciato “persino ad accarezzare l’idea di andarsene e di tornare alla casa madre”.