Hugh Grant non si tira indietro e difende il Principe Harry, senza risparmiare parole e con una presa di posizione forte.
L’attore britannico Hugh Grant raggiunge il successo internazionale con la sua interpretazione nel film Quattro matrimoni e un funerale (1994), per il quale ha vinto il Golden Globe per il miglior attore in un film commedia o musicale e il BAFTA al miglior attore protagonista. Ha ricevuto altre tre candidature ai Golden Globe per Notting Hill (1999), About a Boy – Un ragazzo (2002) e Florence (2017). In precedenza, ha vinto la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile alla Mostra del cinema di Venezia per Maurice nel 1987.
Hugh Grant dalla parte di Harry
Grant stava promuovendo il suo nuovo film, The Gentlemen, al fianco di Charlie Hunnam e Matthew McConaughey. Nel film, Grant interpreta un giornalista tabloid squallido e senza scrupoli. Grant è stato un violento attivista contro l’intrusione della stampa da quasi 10 anni. Il suo attivismo è aumentato dopo la rivelazione che la segreteria telefonica dell’adolescente assassinato Milly Dowler era stata violata e data come notizia del mondo.
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Hugh Grant e la questione reale
Grant ha quindi difeso il principe Harry, dicendo che essendo un uomo ha il diritto/dovere di proteggere i suoi cari e la sua famiglia e che in fondo proprio i tabloid hanno finito per ucciderlo. La difesa di Grant nei confronti di Harry lo mette di nuovo contro l’antagonista di lunga data Piers Morgan, l’ex editore del Daily Mirror con il quale Grant si scontra frequentemente sul campo di Twitter. Morgan ha definito il duca e la duchessa del Sussex “i due marmocchi più viziati della storia”.
