Classe 1997, Valerio Braschi ha vinto Masterchef nel 2017 quando era poco più che maggiorenne. Un percorso che sembrava in discesa, quella del vincitore del programma, che però ha dovuto lavorare sodo per dimostrare il suo valore. Che fine ha fatto, quindi, Valerio di Masterchef? Scopriamolo assieme!
Dopo aver vinto Masterchef nel 2017, Valerio Braschi ha intrapreso un nuovo percorso di vita, sempre all’insegna del cibo. Concluso il programma, infatti, ha lasciato il liceo ad indirizzo scientifico, per intraprendere un nuovo percorso all’alberghiero. Se tutto questo non bastasse, come riporta il sito del Gambero Rosso, il giovane ha “cominciato a girare per tantissimi eventi e serate tra cui una delle più belle esperienze della mia vita, a Nuova Delhi, fui l’ambasciatore della cucina italiana in India durante la Settimana della Cucina Italiana del mondo”. Alla stessa serata, l’anno seguente, ha ricoperto lo stesso ruolo Carlo Cracco, a dimostrazione di come il giovane vincitore sia sulla giusta strada.
Grazie al trionfo, d’altronde, Valerio Braschi ha avuto la possibilità di poter andare in giro per il mondo, scoprendo nuove culture e sapori per poter ampliare i suoi orizzonti. Oggi, quindi, Braschi è proprietario del Ristorante 1978 in Via Zara a Roma e stando alle recensioni il locale va a gonfie vele.
Nato a a Cesena, in provincia di Forlì-Cesena, Valerio Braschi ha maturato fin dalla più tenera età la sua passione per la cucina. Ne può essere considerata una chiara dimostrazione la cicatrice al labbro superiore che, a soli 3 anni, si è procurato con un frullatore a immersione, così come raccontato dallo stesso ragazzo nel corso della sua partecipazione al reality.
Prima di Masterchef, l’aspirante chef frequentava il liceo scientifico, ma poi ha capito che era giunto il momento di dare una svolta e tramutare la cucina da semplice passione ad una vera e propria professione. Alla fine Valerio Braschi ce l’ha fatta, con i giudici del programma, ovvero Bruno Barbieri, Joe Bastianich, Antonino Cannavacciuolo e Antonia Klugmann, che hanno decretato la sua vittoria. Dal principio non è stato tutto rose e fiori, dato che in molti lo consideravano come un raccomandato. Grazie alla sua determinazione, però, è riuscito a mostrare il suo grande talento per la cucina e oggi il giovane gestisce un ristorante proprio nella Capitale.
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