L’ex premier Mario Monti deluso da Lega e Movimento 5 Stelle: “Provo solitamente simpatia per i partiti nuovi, ma stanno tradendo le aspettative. I pentastellati si sono incartati completamente”
Mario Monti torna ad analizzare la situazione politica del paese. L’ex premier, intervenuto nel corso di una trasmissione Rai, si è lasciato andare ad alcuni commenti inediti sui partiti più apprezzati e sulle priorità del nuovo governo. Le concessioni autostradali e le revoche chieste a gran voce dal M5S, aprono la sua riflessione.
“I Cinque Stelle – spiega – sono stati pieni di buone intenzioni. Per certi versi li accomuno alla Lega. Purtroppo, e non solo sulle dichiarazioni di queste ore sulle concessioni, stanno gettando tutto alle ortiche, non realizzando nulla di solido. Condannano prima che emergano i fatti; vogliono cambiare l’Italia non avendo costanza. Sono deluso”.
Leggi anche –> Juan Luis arrampicatore sociale | Maria De Filippi furibonda a Uomini e Donne
Leggi anche –> Armando Incarnato contro Uomini e Donne | Trono over nel bersaglio
La ‘simpatia’ per i Cinque Stelle (e per la Lega)
Monti ammette poi di aver provato simpatia per il Movimento che fu. “Confesso che ho tendenzialmente simpatia per i partiti nuovi che nascono. Abbiamo bisogno – prosegue – di forze fresche e nuove, non troppo legate ai poteri. Per il Movimento 5 Stelle, dunque, così come per la Lega, ho provato simpatia. Una simpatia di speranza. Tutto ciò è stato tradito”.
“Purtroppo – aggiunge – in tutti e due i casi abbiamo visto che non sono capaci di attuare i loro propositi. Si incartano e vanificano tutto. Mi aspettavo, ad esempio, che partiti nuovi potessero fare seria lotta ai monopoli e ai conflitti d’interesse. Che potessero fare un vero programma contro l’evasione fiscale. Di queste cose situazioni, nella sostanza, non vi è traccia. Esistono propositi positivi e atti concreti profondamente deludenti. Una volta giunti al governo, non riescono a rivoluzionare nulla”.